Pogba e la Juventus attendono l’esito delle controanalisi. Destino ‘segnato’ per il francese, che punta alla riduzione della squalifica
Sono nuovamente le ore di Paul Pogba in casa Juventus. Il francese ha effettuato le controanalisi, si attende ora l’esito dopo la positività al testosterone riscontrata lo scorso 11 settembre.
Come ormai noto, il numero 10 bianconero rischia fino a quattro anni di squalifica. Nel caso in cui riuscisse a dimostrare che nell’eventuale assunzione della sostanza sia mancato il dolo, ovvero l’intenzione, la pena potrebbe però scendere a uno o due anni.
Ci sono poche speranze per il centrocampista francese riguardo ad un possibile ribaltone con le controanalisi, visto che il laboratorio dell’Acqua Acetosa di Roma è considerato uno dei più affidabili al mondo. Ecco, dunque, i possibile scenari.
Juventus, controanalisi Pogba: ecco gli scenari
In caso di confermata positività , il giocatore potrebbe essere interrogato dopo l’invio delle memorie difensive dei suoi legali e il caso finirebbe al Tribunale Nazionale Antidoping.
In questo scenario, Pogba punterebbe alla massima riduzione della squalifica. Per una sanzione ulteriormente ridotta, che scenda cioè da due anni ad un anno di squalifica, il calciatore ed i suoi legali dovranno dimostrare “in maniera accurata e veritiera gli elementi di fatto alla base della violazione, non limitandosi a una mera ammissione di responsabilità ”. Sono dunque ore decisive per il futuro di Paul Pogba e della stessa Juventus.
Pogba positivo al testosterone: la conferma delle contro-analisi
Nessuna sorpresa, purtroppo, per Pogba. Le contro-analisi del centrocampista hanno confermato la positività ai metaboliti del testosterone. Il giocatore, ricordiamo, era risultato positivo al test anti-doping, in seguito a Udinese-Juventus del 20 agosto scorso.
Attesa per Pogba
Ore di attesa per Pogba che aspetta l’esito delle controanalisi.