Serie A, nuovo rinvio per i diritti Tv: le reazioni di Lotito e De Laurentiis – VIDEO CM.IT

Le reazioni di Lotito e De Laurentiis sulla decisione della nuova proroga per i diritti Tv della Serie A, dopo le trattative private di oggi con i broadcaster interessati

Terminata la giornata dedicata alle trattative private (divisa in due round tra mattina e pomeriggio) all’Hotel Gallia di Milano tra la Commissione dei 20 club di Serie A composta da De Laurentiis (Napoli), Lotito (Lazio), Percassi (Atalanta), Campoccia (Udinese) e Cappellini (Inter) e i rappresentanti dei broadcaster interessati per i pacchetti Tv a partire dalla stagione 2024/2025 (Sky, Dazn e Mediaset).

Le parti in causa hanno deciso per una nuova proroga e di posticipare la validità per la presentazione delle offerte dal 15 al 23 ottobre. Le buste con proposte economiche – che verranno sigillate e consegnate a un notato – a meno di ulteriori rinvii dovranno essere presentate entro il prossimo venerdì (13 ottobre). L’assemblea di Lega di lunedì 9 andrà quindi in scena in via telematica e tratterà degli altri temi all’ordine del giorno, mentre sarà programmata un’altra assemblea in presenza il 16 ottobre che riguarderà appunto il tema sull’assegnazione dei diritti Tv, con la speranza di arrivare finalmente a una conclusione.

La Lega chiede 900-1000 milioni di euro e quindi di non scendere sotto la cifra dell’ultimo quinquennio, i broadcaster invece offrirebbero una cifra diversa e più bassa rispetto a quanto richiesto dai club di Serie A. Se le offerte fossero ritenute insoddisfacenti, la Lega potrebbe aprire a questo punto alla rivoluzione optando per una soluzione interna (cercando ovviamente l’appoggio delle società) per l’apertura di un proprio canale, coadiuvata dall’advisor Lazard e con il possibile finanziamento di un fondo.

Telegrafici De Laurentiis e Lotito all’uscita nel tardo pomeriggio dopi la fine dei colloqui: “É andata bene, sono sempre ottimista. Rialzo delle offerte? Lasciate perdere, le offerte vengono dal mercato”, le parole del patron del Napoli.

Non si sbilancia neanche il presidente della Lazio, che dribbla i giornalisti con una citazione: “Spes ultima dea… Se alzeranno le offerte? Non lo so, dovete chiederlo a loro”.