Lautaro Martinez sfida il Bologna di Thiago Motta con un bilancio passato non così roseo: il tecnico rossoblu mette a rischio lo Scudetto di Inzaghi
Quella tra Inter e Bologna sarà una gara da non sottovalutare per i nerazzurri, che hanno ancora in mente il precedente al Dall’Ara di due stagioni fa, che costò lo Scudetto a favore dei cugini del Milan. A San Siro, invece, gli ultimi due incroci hanno sempre detto 6-1 per la squadra di Inzaghi.
Proprio i due clamorosi risultati a Milano hanno visto la firma anche di Lautaro Martinez, che, ci crediate o meno, non ha segnato in altre partite al Bologna. I rossoblu, infatti, sono tra gli avversari che l’argentino ha colpito meno in Italia. Peggio, contro le squadre oggi in Serie A, ha fatto solo con Roma, Lecce, Frosinone (1 solo gol) e Genoa (addirittura zero).
E’ chiaro dunque che l’avversario non è quello dei più semplici e i gol divorati in Champions League contro il Benfica non sono il miglior biglietto da visita per presentarsi al cospetto di una squadra reduce da 4 cleansheet consecutivi, tra i quali uno contro il Napoli.
Lautaro Martinez, contro il Bologna per lo Scudetto dell’Inter
Il “Toro” dovrà invece ripartire da 7 giorni fa, dal poker rifilato alla Salernitana in trasferta, club diventato automaticamente la sua vittima preferita insieme al Cagliari con 9 gol segnati. L’argentino, che potrebbe essere ancora accompagnato da Thuram, in ballottaggio con Sanchez per un problema fisico, non è intenzionato a fermarsi.
Lautaro, infatti, non è mai partito così bene in stagione, ne soprattutto in Serie A ed è intenzionato a raggiungere la doppia cifra di gol già dopo sole 8 giornate. Una partenza razzo che lo proietterebbe ancora di più verso il ruolo di capocannoniere del nostro campionato.
Thiago Motta, però, prepara lo scherzetto. Se è vero che a San Siro i rossoblu si sciolgono come neve al sole, in Emilia l’Inter ha perso le ultime due partite. Il tecnico, ex centrocampista nerazzurro, vorrà tentare di riproporre una gara analoga anche in trasferta questa volta, nonostante le assenze in difesa. Riuscirà a costruire una gabbia intorno all’avversario più pericoloso? Servirà la partita perfetta.