Rischio squalifica per il calciatore in seguito all’espressione blasfema colta dalle telecamere
Dopo il turno appena andato in scena in Serie A, l’ultimo prima della sosta di due settimane per gli impegni delle Nazionali, torniamo ad analizzare un episodio passato quasi inosservato e sul quale potrebbe invece intervenire ufficialmente la Procura della Federcalcio con lo strumento della prova televisiva.
Il match in questione fa riferimento a Juventus-Torino dello scorso sabato pomeriggio. Derby della Mole vinto dalla formazione di Massimiliano Allegri all’Allianz Stadium con due reti arrivate nel secondo tempo ed entrambe sugli sviluppi di calcio d’angolo con la ‘complicità’ di Milinkovic-Savic. Il primo in occasione di un rimpallo che ha favorito la battuta a rete a colpo sicuro di Gatti. Il raddoppio, invece, su colpo di testa di Milik a trasformare in rete la perfetta parabola di Kostic.
A far discutere è stato però un intervento punito con il cartellino giallo realizzato nel primo tempo da Raul Bellanova ai danni di Adrien Rabiot. Non solo per la dinamica del fallo che ha spinto i calciatori bianconeri a richiedere il rosso per chiara occasione da gol, ma anche per un’espressione blasfema pronunciata dall’ex laterale dell’Inter. A tal proposito, dunque, non si esclude un intervento della Procura della Figc con lo strumento della prova tv per squalificare il calciatore.