L’allenatore del Napoli sotto esame dopo la brutta sconfitta rimediata in casa contro la Fiorentina
Non c’è proprio un attimo di tregua per Rudi Garcia sulla panchina del Napoli. Il tecnico francese, dopo aver superato non senza enormi difficoltà la tormenta scatenata dai malumori di Victor Osimhen, è ricaduto nel vortice delle polemiche a causa delle ultime due sconfitte della scorsa settimana.
Se in Champions League contro il Real Madrid la prestazione è stata tutto sommato positiva e condita anche da un pizzico di sfortuna in occasione dell’autogol di Meret sulla carambola della traversa al missile di Valverde, lo stesso non si può dire di ieri sera. Contro la Fiorentina il pubblico del Maradona non ha di certo assistito allo stesso spettacolo, per una delle peggiori esibizioni corali di questa stagione della squadra di Rudi Garcia.
Sotto esame, tra gli altri, c’è finito soprattutto l’allenatore francese. Del suo futuro e della sua posizione in panchina dopo l’ultima sconfitta in campionato si è infatti discusso nell’atteso vertice andato in scena quest’oggi in casa Napoli. Presenti all’appuntamento, oltre allo stesso Rudi Garcia e al presidente Aurelio De Laurentiis, anche il direttore sportivo Meluso, oltre ai dirigenti Micheli e Sinicopri. Al momento è stato scongiurato il rischio esonero, nonostante in società rimanga il malcontento per l’attuale situazione.
Calciomercato Napoli, deciso l’esonero di Rudi Garcia
Sul futuro di Rudi Garcia si è concentrato poi il sondaggio lanciato quest’oggi sui canali social di Calciomercato.it.
Ai nostri utenti è stato chiesto di vestire i panni del presidente De Laurentiis e decidere cosa fare con il tecnico francese. Ad incassare il maggior gradimento è stata l’opzione che riguarda l’esonero immediato, scelta dal 51,4% dei tifosi che hanno partecipato al sondaggio. Un parere abbastanza netto, considerato che al secondo posto solamente con la metà dei voti è stata scelta la possibilità di concedere la fiducia incondizionata all’allenatore del Napoli. Al 16,7% l’esonero solamente in caso di cambio in panchina con Antonio Conte. Mentre il 5,6% manderebbe via il tecnico partenopeo solamente qualora non arrivasse la qualificazione agli ottavi di Champions League.