Quagliarella, uno dei grandi protagonisti del calcio italiano, potrebbe vivere l’ultima avventura prima di appendere gli scarpini al chiodo
La Serie A, dopo l’ottava giornata di campionato, si ferma per dare spazio alle nazionali; una pausa importante per alcuni club che stanno vivendo un momento piuttosto complicato. Tra questi non possiamo non citare l’Udinese; la squadra friulana, nell’ultimo turno, ha pareggiato zero a zero in casa dell’Empoli; un punto che, fondamentalmente, non serve a nessuno considerando la situazione di classifica di entrambe le squadre.
Cinque punti per l’Udinese e quattro per l’Empoli; alla ripresa del campionato serve un cambio di passo piuttosto netto se si vuole risalire la classifica e uscire da una situazione decisamente delicata. Per quanto riguarda il club friulano, il calendario mette di fronte (alla ripresa della Serie A) il match casalingo con il Lecce, una delle sorprese di questo campionato. Inutile sottolineare come sia di vitale importanza andare a conquistare i tre punti.
Serve un cambio di passo anche dal punto di vista offensivo dal momento che i friulani, fino ad ora, hanno messo a segno solamente quattro gol. La cessione di Beto, da questo punto di vista, pesa tantissimo con il club che fatica a concretizzare le occasioni prodotte come successo, ad esempio, contro la Fiorentina. Una mano può arrivare dal mercato ma non quello invernale; all’Udinese serve una svolta immediata e allora si guarda agli svincolati con una particolare attenzione nei confronti di Quagliarella.
Quagliarella-Udinese: l’ultima sfida prima del ritiro
L’attaccante classe 1983 è uno dei centravanti più importanti nella storia del calcio italiano; nel corso della sua carriera ha vestito maglie di un certo livello come, ad esempio, quelle di Napoli e Juventus ma soprattutto è sempre risultato decisivo. Giocatore straordinario dal punto di vista realizzativo e in grado di far gol in qualsiasi modo.
Il suo eventuale approdo all’Udinese potrebbe rappresentare una svolta importante all’interno della stagione del club; una risorsa di livello, con esperienza e la capacità di cambiare il rendimento realizzativo della squadra. Un colpo importante non solo per il club friulano ma anche a livello fantacalcistico; Quagliarella, infatti, può rappresentare una soluzione di spessore per i propri fantallenatori. Giocatore che ha sempre fatto bene e ha il gol nel DNA.
L’avventura all’Udinese sarebbe, molto probabilmente, l’ultima prima del ritiro di un giocatore che ha ancora voglia di essere protagonista e potrebbe avere la grande opportunità un una squadra con il bisogno assoluto di cambiare passo.