La sconfitta patita dal Napoli contro la Fiorentina, allarma l’allenatore Rudi Garcia e il patron De Laurentiis
Vertice questa mattina in casa Napoli. Presenti il patron Aurelio De Laurentiis, i dirigenti Meluso, Micheli e Sinicopri ed il tecnico Rudi Garcia. Ovviamente, animi tesi.
Per ora, il tecnico è stato riconfermato, stando a quanto raccolto da Calciomercato.it, salvo che patron De Laurentiis non cambi idea, anche perché restano ore di riflessione. Non c’è una scadenza fissata legata ai risultati, ma il malumore è forte. Una questione, post ko con la Fiorentina, è stata posta a Garcia: perché dopo aver intrapreso la strada giusta nelle precedenti tre/quattro partite si è ricaduti in un crinale che, nel corso stesso del vertice, è stato definito ‘molto negativo’? Il malessere è stato manifestato per le scelte del tecnico, per il modo di stare in campo della squadra. Riflessioni di ‘orizzonte ampio’ sono state definite. Per Garcia non c’è una vera e propria scadenza: il ristretto orizzonte delle gare con Verona, Union Berlino e Milan potrebbe far pensare a questo come scenario entro il quale il tecnico debba risollevare la situazione per evitare l’esonero. Lo stesso Garcia è profondamente amareggiato per l’importante passo indietro, per l’involuzione forte mostrata dalla squadra nella gara contro la Fiorentina. La sua situazione resta in discussione ed il nome di Igor Tudor già gira in ambienti vicini al presidente De Laurentiis.