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Allegri via a giugno? Ecco perché lui sarebbe il sostituto ideale

Allegri potrebbe lasciare la Juve a giugno; tra gli allenatori in attività, uno solo sembra essere il sostituto ideale del tecnico bianconero

La Juventus va alla sosta per le nazionali con una situazione decisamente positiva; dopo la vittoria nel derby per due a zero, i bianconeri sono al terzo posto con diciassette punti e uno scontro diretto dopo la pausa, in casa del Milan, che può rappresentare un punto di svolta fondamentale per i ragazzi di Allegri. Questa è una stagione importante per la Juve; il fatto di non giocare le coppe, infatti, può essere determinante nella lotta al titolo.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (Ansafoto) – Calciomercato.It

Il campionato, nonostante il passo falso di Reggio Emilia e il brutto secondo tempo contro l’Atalanta, è iniziato nel migliore dei modi. Nonostante questo, a fine stagione potrebbe esserci un cambio di guida tecnica in casa Juventus. Da quando è tornato sulla panchina dei bianconeri, Allegri è sempre stato criticato per diversi aspetti tra cui un gioco considerato non all’altezza della rosa a disposizione.

La situazione contrattuale del tecnico bianconero è decisamente chiara: Allegri ha un contratto in scadenza il trenta giugno del 2025. A giugno, come detto, potrebbe esserci un cambio anche se (bisogna dirlo perché è fondamentale) al momento si tratta solamente di una suggestione che non trova nulla di concreto. Detto questo sembra esserci un solo tecnico in grado di sedersi sulla panchina dei bianconeri; allenatore ideale.

Thiago Motta, sostituto ideale di Allegri: i motivi

Una delle squadre migliori di questa prima parte di stagione è, senza ombra di dubbio, il Bologna. I ragazzi di Thiago Motta hanno perso una sola partita (contro il Milan) andando a fermare Juventus, Napoli ed Inter. Una squadra con una precisa identità di gioco e la voglia di dominare la partita indipendentemente dall’avversario.

Lo stile di Thiago Motta (il cui contratto scade nel 2024 e lo stipendio dovrebbe aggirarsi intorno ai due milioni di euro) potrebbe essere perfetto per il nuovo ciclo dei bianconeri considerando anche la possibilità volontà, da parte della Juventus, di utilizzare i giovani e risparmiare i costi.

Thiago Motta
Thiago Motta (Ansafoto) – Calciomercato.It

Da un punto di vista tattico parliamo di due situazioni completamente diverse; i bianconeri stanno giocando con il 3-5-2 mentre Thiago Motta si affida ad un 4-2-3-1 con caratteristiche ben precise. Si tratterebbe, dunque, di un cambio radicale anche se la rosa della Juve può essere impostata con questo sistema di gioco.

Modulo che potrebbe portare alla definitiva esplosione di Vlahovic; il centravanti, qualora venisse rifornito con maggiore costanza all’interno della partita, avrebbe la possibilità di scaricare sul campo tutto il proprio potenziale. Difficile, in ogni caso, che il Bologna lasci partire Thiago Motta con facilità; al momento è solo una suggestione.

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