Dichiarazioni del commentatore televisivo Lele Adani che fanno discutere, elogio a De Zerbi e critica ai media
Negli ultimi anni, Lele Adani è stato di certo uno dei commentatori sportivi di maggior impatto. A volte divisivo per modi e concetti utilizzati, di sicuro non banale, ma con una competenza e una passione per il calcio indiscutibili.
Sky, la Rai, la ‘Bobo Tv’, questi i contesti in cui lo abbiamo visto e sentito parlare di calcio e apprezzato per le sue visioni. Non condivise da tutti, come detto. E con dichiarazioni destinate a far discutere. Come le ultime rilasciate proprio nella web tv su Twtch con i soliti Christian Vieri, Nicola Ventola e Antonio Cassano, gli amici di sempre che vanno a comporre uno dei ‘salotti’ calcistici ormai più in voga. Al centro del dibattito, Roberto De Zerbi, che si sta imponendo all’attenzione collettiva sulla panchina del Brighton. Allenatore sempre più applaudito e sul quale Adani si esprime come sempre in termini lusinghieri, attaccando, di contro, i media sportivi italiani.
Adani, che frecciata a favore di De Zerbi: “Non siate invidiosi”
“Del Brighton di De Zerbi ormai parlano tutti – ha dichiarato – A questo paese volete dare un po’ di giustizia e non essere invidiosi o livorosi?”.
Riferimenti non espliciti ma che pensando al passato professionale anche del commentatore sono probabilmente intuibili: “Se uno in Italia paga per avere un servizio e vuole seguire con passione cosa fanno squadre come il Brighton, il Leeds, il Genk, come fa? E’ incredibile. Vi da’ noia il fatto che non vi parla, ma chiedetevi perché non lo fa. Riavvolgete il nastro a quando si diceva ‘allena per se stesso’, ‘non è interessato alla crescita della squadra’, ‘lo fa per moda’. Prendetevi la responsabilità di quello che avete detto”. E poi scende nel personale: “Lì con voi c’era una persona che faceva le cose con passione e competenza, ora è già un po’ di anni che è via…state sereni e non penalizzate le persone per questioni di amicizia”.