Marotta parla a 360°: da Inzaghi al pareggio con il Bologna, passando per Lautaro Martinez e il momento del calcio italiano
Giuseppe Marotta ha preso parte alla presentazione dei finalisti per l’European Golden Boy che si è tenuta a Solomeo.
Intervenuto a ‘Sky’ prima dell’evento, l’amministratore delegato dell’Inter ne ha approfittato per fare un punto sul calcio italiano: “Sono giovani interessanti – ha affermato in riferimento ai candidati – farebbero bene a qualsiasi squadra italiana. Siamo in un momento di contrazione finanziaria e anche i grandi club non possono fare investimenti importanti”.
Marotta indica la possibile soluzione nel “valorizzare il made in Italy” rimarcando con orgoglio il fatto che l’Inter abbia “sei calciatori in Nazionale”. Si passa quindi al campionato e ai punti persi contro Sassuolo e Bologna: “Campanello di allarme? Tre quarti della rosa è in Nazionale e questo sta a significare quanto questa rosa sia forte. I risultati contro Bologna e Sassuolo fanno parte del cammino, siamo in una fase interlocutoria della stagione”.
Il dirigente si è detto anche ottimista e contento “del lavoro che sta facendo Inzaghi: sta dimostrando con i fatti, i risultati e le prestazioni che è un allenatore bravo e preparato. Bisogna avere pazienza, capire gli errori e migliorarli”.
Marotta su futuro Lautaro Martinez: “Spero possa essere bandiera dell’Inter per anni”
Da Inzaghi a Lautaro Martinez, capitano e simbolo dell’Inter di questa stagione. Marotta definisce l’argentino “un giovane che è cresciuto tanto e si sta affermando come campione”.
Il dirigente poi aggiunge: “Ci dà grande soddisfazione quello che ha fatto e quello che farà. Oggi è capitano e la speranza è che possa essere la bandiera dell’Inter per tanti anni: ha tutto per essere ricordato e dare soddisfazioni a tutti noi”. Infine sul rinnovo: “C’è voglia di investire su di lui. Faremo il massimo per arrivare ad una conclusione nel rispetto di altri calciatori che stanno facendo il loro dovere”.