Le parole dell’ex calciatore della Juventus Angelo Di Livio sul caso relativo a Nicolò Fagioli
La situazione calcioscommesse continua ad evolversi. Dopo l’autodenuncia del centrocampista della Juve, altri calciatori sono stati chiamati a parlare con le forze dell’ordine.
Uno scenario difficile da ipotizzare fino a qualche giorno fa, ma che sembra essere soltanto l’inizio di un lungo susseguirsi di eventi. Di certo c’è che ora, per Nicolò Fagioli, la strada è tutta in salita. Tra le tante persone rimaste deluse dalle ultime notizie c’è anche l’ex calciatore della Juventus Angelo Di Livio, intervenuto ai microfoni di Tv Play: “Mi piacerebbe tanto difendere Fagioli, ma oggi è un ragazzo indifendibile. Un professionista deve essere serio, soprattutto quando indossa certe maglie, dove ci sono dei comandamenti ben precisi. Mi auguro che lui riesca a tirarsi fuori dalla vicenda”.
Juventus, coperta corta a centrocampo
I due pesanti casi che hanno riguardato la Juventus, la sospensione per doping di Paul Pogba e l’autodenuncia per scommesse illecite di Nicolò Fagioli inguaiano Max Allegri, che ora ha poche soluzioni a metà campo.
Con le due probabili squalifiche, che priveranno la Vecchia Signora di calciatori potenzialmente titolari, lo scacchiere tattico di Max Allegri perde due soluzioni importanti. Tuttavia, la profondità del centrocampo bianconero, formato da Locatelli, Rabiot, Miretti, Mckennie e Nicolussi Caviglia, permette all’allenatore toscano di poter mantenere più scelte per la sua formazione. Ad ogni modo, la qualità di Pogba e la freschezza di Fagioli mancheranno alla Juventus, che vede ridursi notevolmente la sua potenza di fuoco offensiva.