Caso scommesse nel calcio, per i giocatori coinvolti c’è il rischio di accusa di illecito sportivo: annuncio preoccupante
Proseguono gli aggiornamenti sul caso scommesse che sta sconvolgendo in questi giorni il calcio italiano. Le notizie si susseguono e quanto apprenderemo prossimamente potrebbe delineare un quadro piuttosto grave.
Anche Tonali, come Fagioli, si è autodenunciato e questo potrebbe portare per il centrocampista del Newcastle, così come per quello della Juventus, a una lunga squalifica. Le indagini sono in corso per appurare le specifiche responsabilità dei giocatori finora coinvolti e per capire effettivamente quanti saranno i profili chiamati a rispondere delle loro condotte eventualmente illecite.
Inchiesta Scommesse, Focolari: “In Italia può esplodere una bomba”
Gli scenari potrebbero portare a stangate in grado di compromettere diverse carriere. Ne è convinto l’opinionista Furio Focolari, che a ‘Radio Radio’ si è espresso in maniera preoccupata su tutta la vicenda.
“Non dobbiamo pensare che sia stato Fabrizio Corona a scoperchiare il vaso di Pandora, ha certamente fatto le sue indagini private approfittando di una situazione già in essere – ha spiegato – Per gli inquirenti probabilmente il caso non è così grave così come lo vediamo noi. Il fatto che ci siano diversi calciatori coinvolti è comunque una cosa grossa e le squalifiche saranno pesanti. Abbiamo visto che anche in Inghilterra e in altri paesi sono accaduti casi del genere. Toney ha scommesso a ripetizione sulla sua squadra e gli hanno dato otto mesi perché ha collaborato. Ma se in Italia viene fuori che i calciatori coinvolti hanno scommesso sulle proprie partite, la Procura federale cambia il capo d’accusa in illecito sportivo e a quel punto questi ragazzi non giocano più a pallone“.