La società tedesca ha deciso di sospendere il calciatore olandese a seguito di un post apparso sui social
La delicatissima situazione politica che sta sconvolgendo il Medioriente e il mondo intero ha riguardato anche quello del calcio: in Bundesliga infatti una squadra ha deciso di mettere fuori rosa un calciatore.
Si tratta del Mainz, che ha deciso di sospendere Anwar El Ghazi. Il giocatore olandese, arrivato da svincolato nel club tedesco appena qualche settimana fa, è rimasto coinvolto in una situazione non facile. L’ex Psv, che si è esposto pubblicamente sui social a favore della Palestina nella giornata di domenica, ha deluso profondamente la società , che ha deciso di ricorrere ad una punizione severa. Come riportato nel comunicato ufficiale, la squadra tedesca ha ritenuto il post in questione non in linea con i valori del club. Una scelta forte ma che, dopo un lungo colloquio con il calciatore, è sembrata la migliore per la formazione attualmente 17esima in Bundesliga. Di seguito, la nota ufficiale del Mainz:           “1. L’FSV Mainz 05 sospende Anwar El Ghazi dagli allenamenti e dalle partite. Questa è una risposta a un post sui social media del 28enne domenica sera, ora cancellato. In questo modo El Ghazi ha preso una posizione che il club non può tollerare sul conflitto in Medio Oriente. La scelta è avvenuta soltanto dopo una discussione dettagliata tra la dirigenza e il giocatore. Mainz 05 riconosce che esistono prospettive diverse sul complesso conflitto in Medio Oriente che va avanti da decenni. Il club però prende chiaramente le distanze dal contenuto del post in quanto non rispecchia i nostri valori”