Dopo un avvio di stagione convincente con il Frosinone, per Soulé si è parlato di un possibile ritorno alla Juve: come stanno le cose
Soulé di ritorno alla Juve a gennaio? La questione è stata dibattuta mediaticamente in questi giorni. Il capo dell’area tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi, ha parlato a ‘Tv Play’ aprendo di fronte ad una eventuale richiesta da parte del club bianconero.
Il presidente della società gialloazzurra Maurizio Stirpe, a margine dell’assemblea di Lega, ha chiarito che la Juventus comunque non ha avanzato alcuna richiesta. E questo sembra un bel punto di partenza per provare a stabilire una verità più vicina alla realtà su questa vicenda di mercato che guarda già alla finestra invernale. I rapporti tra la Juventus e il Frosinone si spiegano con i fatti: Gatti a Torino un anno fa, Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge verso la Ciociaria in prestito questa estate. Logica la riflessione di Angelozzi: di fronte ad una esigenza della Juventus bisogna sedersi e ascoltare, parlare. Eloquente l’approfondimento del presidente Stirpe: disponibilità sì, ma la società bianconera non ha chiesto nulla.
Ancora non ha chiesto nulla? Nemmeno. È abbastanza ragionevole pensare che non lo farà e che sarà molto più utile una maturazione tattica e di esperienza in campo da parte del Berardi argentino: quando il Frosinone lo ha preso è stato proprio perché Di Francesco cercava un calciatore con le caratteristiche del capitano del Sassuolo.
E allora, una domanda logica da porsi ora sarebbe questa: dove giocherebbe Soulé con una Juve che ha un assetto tattico a due punte? Difficile trovargli una collocazione. E dunque, tutto porta a pensare che l’esterno argentino completi il suo percorso a Frosinone e poi il suo futuro si possa inquadrare meglio. Non dimentichiamoci che prima di accettare il prestito, Soulé sembrava destinato ad una cessione a titolo definitivo, anche all’estero, per un valore intorno ai 15 milioni di euro. Se la stagione continuasse con questo trend di rendimento non è difficile pensare che il suo valore possa salire e rompere il muro dei 20 milioni.
In ultimo, va considerato l’aspetto burocratico che visti i rapporti, non entra nemmeno in ballo ma sullo sfondo resta come altro punto cruciale: non si discute che federalmente fino al prossimo 30 giugno Matias Soulé è un giocatore del Frosinone, per riaverlo la Juventus dovrebbe chiedere ai ciociari di stracciare le carte del prestito scritte ad agosto. E inevitabilmente risarcire il club di Stirpe, con un indennizzo, un altro giocatore, la modifica di uno degli altri due rapporti in essere (per ora prestiti anche loro), che sono Barrenechea e Kaio Jorge. Un qualcosa che dovrebbe essere pensato. Ma alla base c’è che, assodata la disponibilità insita nei rapporti tra i due club, la Juve non ha chiesto Soulé al Frosinone. Avanti così.
Il Ceo del Monza presente in Lega Calcio insieme all'ex difensore della Juventus: il siparietto…
Le ultime sul calciomercato dei rossoneri in vista della sessione invernale di gennaio: ecco la…
"Dopo aver trasformato il rigore, anziché esultare, si è messo le mani sul volto". I…
I bianconeri sperano nell'arrivo di Skriniar, le frasi del tecnico del Psg sul difensore slovacco…
Suwarso ha parlato anche di Nico Paz nel corso del Social Football Summit, evento di…
In nerazzurro potrebbe arrivare un grande talento: "Parliamo di un giovane straordinario con tanto margine…