Problemi per il giocatore, leader della sua nazionale. E’ dovuto uscire in barella: ecco cosa è successo
Se l’Argentina sorride ed esulta per il successo contro il Perù, trascinata dal solito Lionel Messi, autore di una doppietta nel 2 a 0 a Lima, lo stesso non può fare il Brasile.
I verdeoro devono, infatti, fare i conti con la prima sconfitta, nelle qualificazioni, avvenuta per mano dell‘Uruguay. All’Estadio Centenario di Montevideo, i padroni di casa si sono imposti con il medesimo risultato dell’Argentina grazie alle reti di Nunez e de La Cruz.
In casa Brasile, però, è proprio il caso di dirlo, piove davvero sul bagnato. Oltre al ko, la Seleção deve fare, infatti, i conti con l’infortunio della sua stella più grande, Neymar. L’ex giocatore del Psg, oggi all’Al-Hilal, in Arabia Saudita, è caduto malamente dopo uno scontro di gioco con De la Cruz, subendo un infortunio al ginocchio sinistro. L’attaccante classe 1992, che non è riuscito a trattenere le lacrime, è stato costretto a lasciare il campo in barella.
In Brasile l’allerta è davvero massima: secondo diversi media, infatti, ci sarebbe il timore di un interessamento ai legamenti.
Nazionali, non solo Neymar: la Serie A perde Danilo e Osimhen
Gli impegni delle nazionali continuano dunque a mietere vittime più o meno illustri e non è certo la prima volta che succede.
Stavolta a farne le le spese sono state la Juventus, che perde Danilo, che ne avrà per una ventina di giorni, ma soprattutto il Napoli, che dovrà fare a meno del suo giocatore più importante, Osimhen dopo lo stop, per un guaio muscolare (una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra) nel corso di un match della sua Nigeria, contro l’Arabia Saudita, per più di un mese.