L’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus torna a parlare della cessione dell’Inter e la volontà di farsi avanti
Thomas Zilliacus è tornato a parlare. L’imprenditore finlandese da diversi mesi è dato in orbita Inter come possibile acquirente del club nerazzurro. Anche perché lui stesso ha dichiarato ormai parecchie volte di avere intenzione di rilevare il ‘Biscione’.
L’ultima intervista l’ha rilasciata in patria, al quotidiano finlandese ‘Helsingin Sanomat’, smentendo in primo luogo l’offerta di Inverstcorp e il rifiuto di Zhang perché non vorrebbe lasciare l’Inter: “È una sciocchezza da parte della stampa il fatto che Zhang non voglia vendere. La notizia dell’offerta non è vera. Per quanto ne so, non c’è mai stata ed è tutto inventato”. Al contrario ci sarebbero dei fondi interessati all’acquisto del club, che dovrebbe valere secondo lui una cifra di circa 1 miliardo. Lo stesso Zilliacus dice anche di aver informato il gruppo di investitori che lui stesso rappresenta della sua disponibilità ad acquistare il club nerazzurro nei prossimi mesi, verosimilmente nel 2024.
Zilliacus chiama Al Thani per comprare l’Inter: “Zhang cede a chi è serio”
L’imprenditore finlandese aggiunge che Zhang “vuole vendere la società a qualcuno che sia seriamente intenzionato a farlo crescere”. Poi spiega: “Steven Zhang è a Milano dal 2016. Mi ha raccontato che era in America quando suo padre lo ha chiamato il giorno del suo 26esimo compleanno. Gli ha detto che gli avrebbe regalato l’Inter e si sarebbe trasferito subito a Milano. Prima di allora non era mai stato ad una partita di calcio.
La combinazione tra i servizi delle mie società e il capitale di Al Thani creerebbe un’equazione davvero interessante”. Un’ulteriore dichiarazione dopo quelle dei giorni scorsi in cui si era detto intenzionato a portare all’Inter i campioni più importanti del pianeta. Facendo due nomi in particolare: Pedri e Haaland. Come? Coinvolgendo lo sceicco Al Thani e unendo le forze: “So per certo che genereremmo molti soldi. Così facendo daremmo la possibilità al club di acquistare i migliori giocatori del mondo. Preciso che non mi piace seguire lo stile del PSG, per esempio. Vedo che acquista continuamente grandi stelle, ma senza creare un vero gruppo”.