Il Torino di Cairo può contare su una serie di giocatori importanti ad oggi hanno un valore decisamente notevole
La Serie A, dopo la sosta per le nazionali, è pronta a tornare in campo e sono diverse le partite interessanti in questo weekend; una mette di fronte Torino ed Inter, match fondamentale per entrambe le squadre. I granata, dopo la sconfitta nel derby vogliono rialzare la testa anche se ottenere risultato contro Lautaro e compagni non sarà affatto semplice; per quanto riguarda i nerazzurri, invece, serve un successo dopo il passo falso con il Bologna dove i ragazzi di Inzaghi si sono fatti rimontare due gol di vantaggio.
I granata, per questa delicatissima sfida, dovrà fare a meno di Zapata infortunato ma potrà contare su una serie di giocatori che rappresentano una possibile fonte di guadagno importante per il club di Cairo. Parliamo di calciatori di assoluto valore e che, qualora dovessero essere ceduti, poterebbero nelle casse del Torino notevole liquidità.
Iniziamo da Schuurs, il difensore centrale che è arrivato per sostituire Bremer passato alla Juventus; l’impatto del classe 1999 sul mondo granata è stato, fin da subito, decisamente positivo. Il giocatore si è inserito perfettamente nel sistema difensivo del Torino dimostrando di essere elemento imprescindibile all’interno del modulo di Juric.
Il difensore, nella scorsa stagione, è stato fondamentale non solo a livello difensivo ma anche dal punto di vista offensivo con due assist realizzati. Le prestazioni di Schuurs non sono passate inosservate ed hanno, ovviamente, fatto crescere il suo valore; portare via un giocatore dal Torino di Cairo non è mai semplice. Il classe 1999, da quando è in Italia, ha avuto una notevole crescita e ora il giocatore sembra valere tra i trentacinque e i quaranta milioni di euro.
Cairo e la gioielleria granata: da Buongiorno a Ricci
Passiamo ora a Buongiorno, elemento imprescindibile per il sistema di gioco del Torino e vero e proprio leader dei granata. La sua importanza è fondamentale considerando la capacità, del ragazzo, di essere abile nel gioco aereo, veloce, dotato di un buonissimo senso della posizione e la possibilità di andare ad impostare il gioco con qualità.
Anche nei duelli fisici si fa prevalere come dimostrato nel match contro la Roma dove è riuscito a tenere testa, cosa per nulla semplice, ad un giocatore come Lukaku. La sua crescita da quando è al Torino è stata esponenziale al punto di portare il centrale difensivo nel giro della nazionale. Come detto parliamo di un punto fermo dei granata e la sua valutazione sembra potersi aggirare intorno ai trenta milioni di euro; prezzo importante ma parliamo di un giocatore imprescindibile per il Torino.
Concludiamo con Samuele Ricci, centrocampista classe 2001 e che nell’ultima sessione estiva di mercato è stato al centro di diverse voci di mercato. Parliamo di un giocatore assolutamente fondamentale all’interno del sistema di gioco di Juric e lo testimonia il fatto che, esclusa la gara contro la Roma, è sempre sceso in campo dal primo minuto.
Giocatore che, grazie alla sua qualità, rappresenta un punto fermo del centrocampo di Juric. Il club granata non può fare a meno del classe 2001 e il minutaggio fino a questo momento lo testimonia. La sua valutazione dovrebbe si aggira intorno ai 25 milioni di euro. Schuurs, Buongiorno e Ricci rappresentano tre plusvalenze d’oro per una squadra che ora vuole pensare solamente a risalire la classifica.