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Inzaghi ‘sorpreso’ da Thuram e a difesa di Barella: “Non era nervoso”

L’Inter liquida con un rotondo 3-0 la pratica Torino nella trasferta dell’Olimpico: le dichiarazioni in conferenza stampa di Simone Inzaghi

L’Inter stavolta non sbaglia e riscatta il passo falso contro il Bologna. La squadra nerazzurra cambia passo nella ripresa e conquista tre punti preziosi per la lotta scudetto.

Torino-Inter, Inzaghi in conferenza
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

A trascinare l’Inter ancora una volta la coppia Thuram-Lautaro, autori dei primi due gol prima del tris finale firmato da dischetto da Calhanoglu. Simone Inzaghi si coccola l’attaccante francese in conferenza stampa: “Pensavo potesse metterci di più a inserirsi, però mi ha dato subito delle sensazioni positive fin dal ritiro estivo. Vuole migliorarsi in ogni allenamento e situazione, ricordiamo che è solo dall’anno scorso che gioca come punta, mentre prima faceva l’esterno. Sono soddisfatto di lui come di tutta la squadra. Insieme a Lautaro si sono mossi con i tempi giusti”. Tutta un’altra Inter nella ripresa dopo l’ingresso in campo soprattutto di Dumfries e Frattesi: “Nella seconda parte del primo tempo abbiamo perso un po’ le distanze, ci siamo abbassati troppo, anche se non abbiamo subito occasioni pericolose. Mentre dopo abbiamo fatto un grande secondo tempo. I cambi sono stati importanti, cerco sempre di utilizzarli tutti, li avevo già pensati alla vigilia. Tutti sono entrati benissimo”.

Inzaghi dopo Torino-Inter: “Grande secondo tempo”

Nella ripresa ad alzare i giri del motore è stato anche Mkhitaryan, che nel recupero si è guadagnato il rigore trasformato da Calhanoglu: “È un giocatore importantissimo per noi, stasera ha fatto un ottimo secondo tempo. È un anno e mezzo che gioca qui ed è un elemento molto prezioso per la squadra. Deve continuare così”.

Chiusura su Nicolò Barella, ancor una volta poco brillante, con il centrocampista della Nazionale che ieri aveva rimandato al mittente con un duro sfogo sui social le accuse sulla vicenda scommesse: “Non era nervoso, stasera mi è piaciuto. L’ho tolto sullo 0-0 perché era ammonito, un cartellino peraltro che non meritava. Visto che aveva preso il giallo ho preferito togliere lui e non Mkhitaryan. Nicolò si è allenato bene in questi giorni, l’ho visto assolutamente sereno“.

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