Dal colpo in attacco al ritorno di Ibra: doppio annuncio Milan

Svelate le prossime mosse sul mercato del club rossonero alla ricerca di un nuovo attaccante

E’ stata una mattinata molto importante quella di oggi per il futuro del calcio italiano. A margine dell’Assemblea di Lega, infatti, sono stati assegnati ufficialmente i diritti TV della Serie A per il quinquennio 2024/29 con la vittoria, grazie ai 17 voti favorevoli, di ‘Sky’ e ‘Dazn’.

Scaroni in panchina
Paolo Scaroni (LaPresse) – Calciomercato.it

Un’assemblea che ha visto protagonisti i 20 club del campionato italiano, tra cui il Milan rappresentato dal suo presidente Scaroni. Il numero uno del club rossonero ha dunque parlato delle prossime mosse del club sul mercato: “Colpo in attacco l’anno prossimo? Me lo auguro. Poi o risultati economici sono influenzati moltissimo dai risultati sportivi: se il Milan farà bene in Champions, se entrerà in Champions l’anno prossimo e lotterà per lo Scudetto… sarà tutto più sostenibile. Con entrate del genere ci potremmo permettere di guardare al mercato dell’anno prossimo in modo diverso. Risultati economici e risultati sportivi vanno sempre insieme”.

Sul possibile ritorno di Ibrahimovic, Scaroni è stato chiaro: “Abbiamo mostrato la grande voglia di averlo con noi. C’è bisogno però che Ibra decida cosa vuol fare da grande. Lui è in un momento di riflessione, deve prendere una scelta, sia professionale che geografica. Lo aspettiamo”.

Calciomercato Milan, Scaroni sui rinnovi di Maignan e Theo Hernandez

Il presidente Scaroni, poi, ha aperto ai possibili nuovi rinnovi riservati a Maignan e Theo Hernandez.

Il presidente del Milan Scaroni
Paolo Scaroni (LaPresse) – Calciomercato.it

Queste le sue parole: “Noi non commentiamo le operazioni di mercato dei nostri giocatori, ma noi abbiamo un filo rosso che seguiamo: le operazioni devono essere sostenibili economicamente. Noi, nell’ambito si sostenibilità economica, vogliamo avere giocatori forti, con contratti a lungo termine. Quando approcciamo i rinnovi, li guardiamo da questo punto di vista”.

Va ricordato che, per la prima volta dal 2006, il Milan ha fatto registrare un bilancio tornato in utile con un risultato consolidato positivo pari a 6,1 milioni di Euro (+72,6 milioni rispetto all’esercizio 2021/22). Un traguardo raggiunto dal club senza il contributo di plusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e spinto da ricavi per 404,5 milioni di Euro (+106,9 milioni, + 36% rispetto all’esercizio 2021/22) che hanno fatto segnare un nuovo record nella storia del Milan.

Gestione cookie