Continuano le proteste con la società Milan, ieri i tifosi e oggi gli azionisti: disertata l’assemblea degli azionisti in data odierna
All’inizio del big match tra Milan e Juventus in curva a San Siro è apparsa una coreografia che non era in supporto della propria squadra e nemmeno contro gli avversari: i tifosi rossoneri hanno protestato contro la società.
Una polemica contro il caro-biglietti, con i tifosi che vorrebbero essere trattati come tali e non come semplici clienti da parte del club meneghino. Nella giornata di oggi, anche i piccoli azionisti del Milan hanno portato avanti una protesta contro la società. Come si legge da una nota ufficiale dell’associazione piccoli azionisti, l’assemblea prevista in data odierna verrà disertata: ecco quali sono le motivazioni.
I piccoli azionisti del Milan disertano l’assemblea: “Completa mancanza di dialogo”
È un momento di tensione in casa Milan, con la sconfitta contro la Juventus che toglie la vetta della classifica e mette ancora una volta sotto esame le scelte di Stefano Pioli.
I piccoli azionisti del Milan hanno diramato un comunicato ufficiale in cui vengono spiegate le motivazioni della protesta: “Dopo anni di tentativi infruttuosi, lamenta la completa assenza di dialogo dei vertici della società e degli azionisti di maggioranza con gli azionisti di minoranza, soci che c’erano in passato e ci saranno anche in futuro, e che sono quindi la vera heritage dell’AC Milan”. Una decisione volta ad ottenere quindi maggiore dialogo.
Il comunicato, poi, continua: “Anche l’unica occasione di confronto in presenza, l’assemblea degli azionisti, è stato derubricato a una video call a conferma della completa distanza della proprietà con i propri stakeholder”. Proseguono per questo motivo le proteste e il clima di astio tra i piccoli azionisti e gli azionisti di maggioranza del Milan. Insomma, oltre alla sconfitta sul terreno di gioco e alla protesta sugli spalti, anche in società la situazione non è delle migliori.