Edoardo Bove ha ricevuto il premio ‘Beppe Viola’: a margine della cerimonia di consegna al Coni, le parole del centrocampista della Roma
Ennesimo premo individuale per Edoardo Bove, che prosegue così la sua crescita all’interno della Roma e non solo. Per Mourinho è un valore aggiunto da diverso tempo, è stato protagonista assoluto della cavalcata dello scorso anno in Europa League con il gol decisivo in semifinale con il Bayer e anche in queste settimane si è ritagliato un posto importante da titolare.
Il classe 2002 ha ricevuto oggi il premio ‘Beppe Viola’, prestigioso riconoscimento dedicato alla memoria di una delle figure storiche del giornalismo sportivo (e non solo) italiano. Nelle cornice suggestiva del Salone d’Onore del Coni, Bove ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell’evento: “Giovedì è una partita fondamentale per il girone, siamo entrambi a sei punti. Veniamo da un bel percorso sia in campionato che in Europa, stiamo giocando bene. Dobbiamo continuare su questa strada e cercare di portare a casa i tre punti”.
Su Calciomercato.it vi parliamo da mesi del rinnovo di Edoardo Bove, per cui le parti stanno dialogando in maniera più che positiva con l’intenzione di legarsi ancora. Ma il giovane centrocampista preferisce non sbottonarsi sull’argomento: “Sono felice a Roma, l’ho detto anche in altre interviste. Sono cresciuto qui, parlare pubblicamente del mio contratto non mi va. Preferisco parlare con loro internamente e concentrarmi sul campo, questo devo fare. Di sicuro sono molto contento di dove sono”.
A Roma si parla molto ovviamente delle vicende extra-campo con El Shaarawy e Zalewski, che ieri hanno risposto sul campo. In primis il Faraone con il gol decisivo col Monza e le lacrime: “Siamo molto uniti come squadra, la nostra forza è il gruppo. Quando manca coesione in campo poi si vede. Ieri è stata una bellissima vittoria, emozionante”. Ora però il pensiero torna al campo, giovedì arriva lo Slavia Praga nello scontro diretto per il girone di Europa League: “Mourinho è uno specialista delle notti europee, noi siamo stati bravi e fortunati a guadagnarci due finali. Una l’abbiamo vinta. Sappiamo come funziona, il passaggio tra campionato ed Europa per noi non conta molto. Valgono entrambe le competizioni e le giochiamo alla stessa maniera”.
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