Arbitro sotto accusa: “Nel dubbio fischiava per l’Inter”

L’Inter fatica ma vince al cospetto del Salisburgo: al termine del match il tecnico degli austriaci Struber punta il dito contro la direzione arbitrale

Il Salisburgo mette in difficoltà l’Inter e pregusta di uscire con un risultato positivo dal catino del ‘Meazza’ dopo la prodezza dell’1-1 firmata da Glouhk.

Inter-Salisburgo, conferenza Struber
Inter-Salisburgo (LaPresse) – Calciomercato.it

Alla fine è il penalty di Calhanoglu a decidere il match, con la massima punizione assegnata dall’arbitro Letexier che non è stata digerita dalla squadra austriaca. Proteste in campo dopo il contatto tra Frattesi e Gourna-Douath, con Gerhard Struber che punta il dito contro la direzione del fischietto francese e non solo per il rigore concesso ai nerazzurri di Inzaghi: “Abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutti, anche contro un avversario fortissimo come l’Inter. I dettagli sono importanti: abbiamo pagato una decisione non correttissima dell’arbitro“, le parole in conferenza stampa dell’allenatore del Salisburgo.

Struber rincara la dose dalla pancia di San Siro: “Ci sono stati momenti da 50 e 50, con l’arbitro che stasera ha dato la sensazione nel dubbio di decidere sempre in favore dell’Inter. Ci sono anche delle immagini chiare che lo dimostrano e non mi riferisco soltanto al rigore. Però non voglio dare la colpa al direttore di gara, non sarebbe nel nostro stile e il risultato finale non è dipeso dall’arbitraggio. L’Inter è una squadra esperta e ha portato certe situazioni a suo vantaggio. Noi siamo una squadra giovane, magari con un pizzico di fortuna in più il risultato sarebbe stato diverso”.

Infine sulla sfida di ritorno e il discorso qualificazione: “È tutto aperto, come stasera vogliamo essere un avversario tosto per tutti. Abbiamo ancora più fiducia in noi stessi dopo questa partita con l’Inter e siamo consapevoli che si deciderà tutto all’ultimo. Al ritorno – conclude Struber – non mi aspetto niente di diverso dall’Inter: hanno grande qualità sia a centrocampo che in attacco, lo abbiamo visto anche nella scorsa stagione quando sono arrivati in finale di Champions”.

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