Juve, Huijsen è solo l’ultimo: il sistema Next Gen funziona

L’esordio di Dean Huijsen contro il Milan ha messo in mostra per la Juventus un giocatore cresciuto nel proprio settore giovanile. Riaccendendo i riflettori sul sistema che vede nella Next Gen un punto cardine

Sono molti i nomi dei giocatori in Serie A e non solo che sono transitati nella seconda formazione bianconera. Il passaggio in Serie C, prima dell’approdo in A pare essere un esperimento riuscito.

Huijsen e Yildiz
Huijsen e Yildiz (LaPresse) – calciomercato.it

Al termine della vittoriosa trasferta di San Siro della Juventus, che batte il Milan per 0-1, ha esordito Dean Huijsen. Difensore olandese classe 2005: diciotto anni compiuti lo scorso aprile. In casa bianconera, con Allegri ma non solo, fa notizia ma fino ad un certo punto. 

L’olandese, cresciuto calcisticamente nel Malaga fino al 2021, è solo l’ultimo tassello di un sistema che sta portando valore tecnico ed economico alla società torinese. Dal 2018, data di nascita della Next Gen (chiamata inizialmente U23) ad oggi, è possibile stilare un primo bilancio. L’impianto delle giovanili bianconere, con l’inserimento della seconda squadra, sta iniziando a dare i propri frutti.

Nell’attuale rosa, ci sono alcuni giocatori che prima di arrivare in prima squadra, sono passati dalla seconda formazione, nel campionato di Serie C. Oltre a Dean Huijsen, che ha esordito contro i rossoneri, ci sono Kenan Yildiz, coetaneo dell’olandese, che ha esordito in casa dell’Udinese a inizio campionato, Samuel Iling Jr che aveva già giocato in prima squadra la scorsa stagione. In più, non vanno dimenticati gli italiani Fabio Miretti e Hans Nicolussi Caviglia, centrocampisti che hanno esordito prima in Serie C e poi in Serie A tra i professionisti. A loro si aggiunge chiaramente anche Nicolò Fagioli, fermo per la squalifica, ma prodotto del settore giovanile della Juve e passato in Next Gen.

Juventus, i nomi passati dalla Next Gen ora in Serie A: da Soulè e Barrenechea, a Kastanos e De Winter

Oltre ai nomi dell’attuale rosa di Allegri, tanti sono i giocatori che sono cresciuti nelle file della U23/Next Gen, prima di prendere il largo nella propria carriera.

Soulé col Frosinone
Matias Soulé (LaPresse) – calciomercato.it

Questa estate si è scaldato l’asse Torino-Frosinone. In Ciociaria sono andati Matias Soulè e Enzo Barrenechea. L’esterno, preso a 17 anni in Argentina, dopo la trafila bianconera ha scelto i gialloblu per esplodere. Per il centrocampista, la piazza laziale è quella ideale per trovare continuità in massima serie. A loro, si aggiunge Kaio Jorge, sfortunato brasiliano, che è passato nella seconda squadra nel periodo della lenta ripresa all’attività. Ciò permette di pensare che, la formazione in Serie C può avere il ruolo anche di step per la ripresa all’attività agonistica dopo un grave infortunio, per ritrovare il ritmo gara.

Nell’attuale campionato, ci sono poi ancora Marley Akè in forza in prestito all’Udinese e Koni De Winter, che veste oggi la maglia del Genoa e ceduto al ‘grifone’. A Genova sponda rossoblu c’è Radu Dragusin, che ha fatto questo percorso per poi esordire con Pirlo; e ancora Alessandro Di Pardo, ceduto al Cagliari, Hamza Rafia, oggi al Lecce, e Filippo Ranocchia ora a Empoli. Nel primo ciclo di Allegri, dall’allora U23, vennero lanciati lo stesso Nicolussi Caviglia, Grigoris Kastanos, oggi alla Salernitana.

In Serie B gioca anche Tommaso Barbieri, che l’anno scorso ha esordito in prima squadra e questo’anno sta giocando in Serie B col Pisa in prestito. Così come Gianluca Frabotta, in prestito al Bari, e Luca Zanimacchia che fa l’attaccante alla Cremonese. Tutti passati dalla Juventus Next Gen. Erano arrivati in Serie A con la maglia bianconera anche Simone Muratore, così come Giacomo Vrioni, Marco Olivieri, Paolo Gozzi, Matheus Pereira e Stphy Mavididi. 

 

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