Riunione immediata e allenamento annullato: Grosso cerca la talpa

La situazione della squadra attualmente ultima nel suo campionato si complica sempre di più

L’avvio di stagione è stato disastroso e, nonostante il cambio in panchina, lo scenario degli ultimi giorni preoccupa sempre di più lo storico club francese, in crisi di risultati e di serenità.

Grosso sotto attacco
Fabio Grosso (Lapresse) – calciomercato.it

Aveva ben altre speranze Fabio Grosso. L’allenatore italiano, protagonista della strepitosa cavalcata con il Frosinone lo scorso anno, è stato chiamato sulla panchina del Lione. La storica formazione francese, che solo tre anni fa aveva raggiunto la semifinale di Champions League, occupa attualmente l’ultima posizione di classifica in Ligue 1. Il tecnico, giunto sulla panchina dopo l’esonero di Laurent Blanc, non è ancora riuscito a trovare la vittoria nelle quattro partite in cui è stato alla guida della squadra. Risultati negativi che complicano anche la sua posizione e, come raccontato da ‘RothensenFlamme’, la sua leadership all’interno dello spogliatoio sembra compromessa. Un calciatore infatti avrebbe lasciato delle dichiarazioni al giornalista, nelle quali attacca Grosso e definisce traballante la sua panchina.

Squadra contro Grosso: l’accaduto

Jerome Rothen, intervenuto a ‘RMC Sport’, ha reso pubblica una conversazione avvenuta con un giocatore del club francese, nella quale la posizione di Fabio Grosso sembra più che mai a rischio.

L'attacco a Fabio Grosso
Fabio Grosso (Lapresse) – calciomercato.it

Non è rimasto quasi nessuno che lo sopporta, la sua posizione è in bilico. Ci sono giocatori esperti che mi hanno detto che è tra gli allenatori più in difficoltà che hanno mai avuto. Ho parlato con qualcuno dello spogliatoio e mi hanno detto che non sanno cosa fare in campo” ha svelato l’ex calciatore. Parole che hanno mandato su tutte le furie il tecnico, che ha riunito la squadra cercando a tutti i costi di scoprire la talpa. Dopo l’incontro con i calciatori ha annullato l’allenamento, rendendo ancora più mediatica e complicata la situazione in casa Lione.

 

Gestione cookie