Dopo Fagioli, in arrivo anche la squalifica per Sandro Tonali per la vicenda sul calcio scommesse: l’ex centrocampista del Milan rischia un anno di stop
Ore decisive per Sandro Tonali sulla vicenda del calcio scommesse e la squalifica per l’ex centrocampista del Milan, adesso al Newcastle.
Ieri come programma i suoi legali hanno incontrato il procuratore Federale Chiné a Roma presso la Procura della FIGC per cercare un accordo sul patteggiamento per la sanzione del giocatore. Gli avvocati di Tonali puntano a uno sconto e alla riduzione della da 1 anno a 12 mesi per il loro assistito. Tonali, oltre che sul calcio, ha scommesso anche sulle sue ex squadre Milan e Brescia e per questo motivo la Giustizia Sportiva gli comminerà una squalifica superiore ai 7 mesi presi da Fagioli. L’obiettivo del centrocampista classe 2000, che salterà quindi il resto della stagione e gli eventuali Europei con la Nazionale in Germania, è quello di rientrare tornare in campo per l’inizio della prossima Premier League.
Caso Scommesse, Zaniolo sarà ascoltato dalla Procura di Torino
La Uefa intanto spinge affinché il dispositivo ufficiale sulla squalifica arrivi entro domani, in modo da non permettere a Tonali di scendere in campo nel match di Champions contro il Borussia Dortmund.
Tempi tecnici però stretti e non è che detto che l’ufficialità arrivi quindi entro mercoledì. Tonali sabato scorso è sceso in campo in Premier, entrando sul terreno di gioco nella ripresa tra gli applausi die tifosi del Newcastle nel successo dei ‘Magpies’ sul Crystal Palace. Per quanto riguarda Nicolò Zaniolo, invece, i legali del giocatore stanno parlando con la PM titolare dell’inchiesta per concordare la data della deposizione. Nei prossimi giorni, così, l’attuale attaccante dell’Aston Villa sarà sentito dalla Procura di Torino in merito a un suo presunto coinvolgimento sul calcio scommesse.