Garcia, tecnico del Napoli, ha voluto dire la sua al termine della partita tra Napoli e Union Berlino che i partenopei hanno vinto uno a zero
Il Napoli, dopo il successo in casa del Verona, tornava in Champions League per una sfida delicatissima in ottica qualificazione. I partenopei si presentavano in casa dell’Union Berlino con la voglia di riscattare la sconfitta con il Real Madrid e conquistare tre punti fondamentali per il passaggio del turno. 
Dopo un primo tempo bloccato con i ragazzi di Garcia che hanno fatto fatica a trovare il modo per impensierire la difesa avversaria, nella ripresa è servita la grande giocata di Kvaratskhelia. Il georgiano ha servito Raspadori con il centravanti azzurro bravo nel segnare una rete fondamentale per la sua squadra; questo uno a zero, infatti, rappresenta un primo mattone in ottica passaggio del turno considerando anche il successo del Real Madrid sul campo del Braga.
Seconda vittoria consecutiva per il Napoli che sembra aver messo alle spalle le difficoltà mostrate prima della pausa nazionale. Ora serve trovare continuità a partire dalla prossima partita di campionato quando i partenopei affronteranno il Milan in un’altra sfida delicatissima. Nel frattempo Garcia si gode questo successo con il tecnico che, al termine del match, ha detto questo
“Si, non abbiamo sofferto quasi niente, non siamo stati neanche troppo pericolosi ma sapevamo che non era vinta prima di giocarla anche perché quando una squadra ha perso otto partite di fila è più vicina a fare il risultato. Il primo tempo andava fatto meglio, era giusto non aprirsi troppo, non abbiamo mosso bene la palla ma nel secondo tempo siamo stati più intelligenti e abbiamo fatto un bel gol con bel movimento di Raspadori che mi è piaciuto tanto” 
“Abbiamo messo gli ingredienti giusti, voglia, rabbia, abbiamo vinto duelli, sul gol di Raspa intervento molto alto di Rrahmani e duello vinto di Rui, siamo una squadra che sa giocare a pallone ma dobbiamo essere anche una squadra che sa vincere i duelli”
“Non è mai facile togliere un giocatore all’intervallo ma bisogna prendere delle decisioni e con Elmas abbiamo ritrovato un giocatore in fiducia. Stasera Cajuste meno brillante rispetto a Verona. Chi è entrato ci ha dato una grande mano anche Ostigard in posizione di centrocampista, senza Anguissa ci manca un giocatore di fisicità e dai ritiri so che Leo ci può dare una mano in alcuni minuti. Bene Natan che ha fatto un contrasto con una rabbia pazzesca ed è così che voglia la mia squadra”
“E’ molto importante essere tutti insieme nel lavoro difensivo, allinearsi sul compagni guardando la palla. Amir ha fatto un passo avanti per mettere in fuorigioco l’avversario. Il lavoro che abbiamo fatto con Natan nella sosta ha pagato, sta dimostrando fiducia e di poter avere rendimento di alto livello”
“Non è stato il nostro miglior primo tempo, tecnicamente dobbiamo fare meglio ma sapendo che avevano tre torri dietro serviva continuare a costruire rasoterra, passaggio corto e movimento e ci è mancato il movimento che abbiamo avuto più nel secondo. Dobbiamo giocare il nostro gioco fino al fischio finale. Ora testa al Milan”