Vieri, durante la BoboTV ha commentato il periodo della Juventus, ponendo il focus sul gioco di Allegri
Durante la sua BoboTv, Vieri ha parlato di Juventus-Milan, focalizzandosi in particolar modo sul gioco di Allegri. L’ex attaccante ha elogiato il pragmatismo dei bianconeri e del suo allenatore. Poi ha commentato anche la prestazione di Moise Kean, tornato fondamentale nello scacchiere della squadra.
La Juventus sta affermandosi piano piano come reale pretendete per lo Scudetto. La vittoria di domenica a San Siro contro il Milan da morale all’ambiente e accorcia le distanze con le rivali. Ora il primo posto dista solamente due punti e Massimiliano Allegri può davvero iniziare a sognare in grande. Anche alla famosa trasmissione Twitch “BoboTv” si è discusso molto del periodo dei bianconeri.
In particolare, l’ex Juve Christian Vieri ha commentato le recenti prestazioni del club: ” La squadra di Allegri è questa. Lui è terzo in classifica a meno 2 dall’Inter, del gioco non gli interessa ma fa bene così”. L’attaccante ha messo i bianconeri anche tra le dirette concorrenti per vincere il Campionato: “La Juve è solida, al completo è dura da battere. Si deve mettere allo stesso livello di Inter, Milan e Napoli”.
Capitolo attaccanti Juve, Vieri è convinto: “Kean è tosto e duro”
Anche Bobo Vieri si è espresso sul capitolo attaccanti della Juventus, parlando di Kean Vlahovic e Chiesa. L’ex punta parla di una squadra forte con tante alternative di altissimo livello.
La Juventus ha molte alternative in attacco, ma fatica spesso a trovare una quadra per fare male anche in fase offensiva. Nelle ultime partite ha trovato parecchio spazio anche Moise Kean, fino a poco tempo fa ai margini del progetto ma che ora sta crescendo nelle gerarchie dello scacchiere di Allegri. La vittoria dei bianconeri contro il Milan passa tanto anche dai suoi piedi; il fallo da espulsione di Thiaw subito ha infatti condizionato la partita in favore della Juve.
Anche l’ex attaccante Bobo Vieri ha commentato il momento di Kean: “A me non fa impazzire, ma ha fatto un ottimo primo tempo. Lo vedo bene, è tosto e duro, se gli viene data fiducia può essere importante”. Ha poi anche parlato della profondità del reparto offensivo dei bianconeri: “La Juve è forte, altrimenti non potrebbe permettersi di lasciare in panchina giocatori come Chiesa e Vlahovic”.