L’Inter si avvicina agli ottavi di Champions League dopo la vittoria col Salisburgo: appena cinque minuti in campo per Klaassen
L’Inter alla fine la spunta anche sul frizzante Salisburgo, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione agli ottavi di Champions League.
Il risveglio di Sanchez e la freddezza dal dischetto di Calhanoglu hanno permesso agli uomini di Inzaghi di rendere vano il gol del momentaneo pareggio degli ospiti con Gloukh, avvicinando il passaggio del turno: in caso di bis in Austria tra due settimane, i nerazzurri staccherebbero meritatamente il biglietto per la fase a eliminazione diretta. Sanchez risponde presente e allontana l’ombra di un nuovo centravanti ad Appiano, mentre tra gli altri a fare la voce grossa è stato Frattesi decisivo con i suoi inserimenti e in particolare in occasione del rigore poi trasformato da Calhanoglu. Barella entra solo nella ripresa tra l’affetto del pubblico nerazzurro, ma adesso sente veramente il fiato sul collo del ‘rivale’ ex Sassuolo.
Inter, Klaassen ‘dimenticato’ da Inzaghi nel centrocampo nerazzurro
Chi non scala le gerarchie è invece Davy Klaassen, entrato nel finale di partita del match del ‘Meazza’ contro il Salisburgo per sostituire capitan Lautaro Martinez.
Curioso siparietto a bordocampo al momento dell’ingresso per l’ex Ajax, bloccato da Inzaghi dopo la rete annullata al ‘Toro’ argentino prima della decisione del tecnico nerazzurro qualche minuto più tardi di mandarlo in campo. Per l’olandese finora solo le briciole tra campionato e Champions, dove ha totalizzato appena 73 minuti sul terreno di gioco. Unica gara da titolare nella trasferta di Salerno, poi Klaassen è stato utilizzato sempre da subentrante da Simone Inzaghi. Martedì sera nella sfida europea è entrato anche dopo Asllani e a conti fatti insieme a Sensi rimane in fondo nelle preferenze dell’allenatore piacentino nel reparto mediano, malgrado l’ampio turnover nelle ultime due partite tra Torino e appunto Salisburgo. Il 30enne centrocampista olandese, schierato contro gli austriaci fuori posizione dietro l’unica punta Thuram, era sbarcato a Milano al fotofinish del mercato da svincolato firmando un biennale da 1,5 milioni più bonus con l’Inter.