La Juventus lavora su diversi rinnovi di contratto oltre a Gatti, che giovedì ha firmato fino al 2028. Giuntoli punta a blindare un big della rosa di Allegri
Federico Chiesa scalda i motori dopo l’ingresso in campo contro il Milan nell’ultima parte del big match di domenica a San Siro.
Il numero sette bianconero ieri ha compiuto 26 anni e sembra essersi messo definitivamente alle spalle l’ultimo infortunio muscolare che gli aveva fatto saltare il derby con il Torino prima della sosta e la parentesi con la maglia della Nazionale. L’ex Fiorentina si sta allenando intensamente alla Continassa per ritrovare la migliore condizione e strappare una maglia da titolare per l’anticipo di sabato contro il Verona all’Allianz Stadium. Chiesa in questo avvio di campionato ha già messo a segno quattro reti, ma non graffia da oltre un mese e dalla rete (poi rivelatasi inutile ai fini del risultato) in casa del Sassuolo. Intanto Chiesa sta giocando un’altra partita fuori dal campo e ci riferiamo al prolungamento contrattuale con la ‘Vecchia Signora’.
Calciomercato Juventus, Giuntoli al lavoro per il rinnovo di Chiesa: spunta la data della firma
Il Dt Giuntoli ha già iniziato i colloqui con l’agente del giocatore Ramadani e nelle prossime settimane (durante la sosta di novembre?) la trattativa entrerà nel vivo per cercare di trovare l’intesa per il nuovo accordo del classe ’97.
Chiesa è attualmente è sotto contratto fino al giugno 2025 e la Juve non vuole ritrovarsi la prossima estate a un solo anno dalla scadenza. Giuntoli spera di archiviare la pratica entro il 2023 e punta al rinnovo del numero sette prima di Natale, confidando nella volontà dello stesso attaccante e del suo entourage di restare a Torino. Il regalo sotto l’albero per Massimiliano Allegri porterebbe Chiesa a un prolungamento biennale, con un ingaggio sostanzialmente sulla falsariga di quello attuale e quindi di 5 milioni di euro a stagione (oltre nove al lordo). Gatti è stato il primo a rinnovare, con Chiesa che presto potrebbe aggiungersi al difensore ex Frosinone insieme ai vari Locatelli, Rugani, Bremer e Vlahovic oltre alla possibile permanenza sotto la Mole anche di Rabiot.