Le parole di Ignazio La Russa, presidente del Senato, al termine dell’assemblea dei soci dell’Inter
All’assemblea dei soci dell’Inter per l’approvazione del bilancio, tenutasi questa mattina a Palazzo Parigi, tra i volti noti ha partecipato anche Ignazio La Russa.
Le parole del presidente del Senato all’uscita dopo il termine dei lavori: “Non ho preso la parola, forse per la prima volta, in privato però ho chiesto a che punto fosse il progetto per una seconda squadra come Juventus e Atalanta da far giocare in Serie C. È dai tempi di Mourinho che non prendiamo ragazzi dalla Primavera e li facciamo giocare in prima squadra – ha sottolineato La Russa come raccolto dall’inviato di Calciomercato.it – Marotta mi ha detto che il progetto va avanti, ma che allo stesso tempo c’è un problema al momento un problema di strutture”.
L’argomento poi si sposta sulla vicenda in merito al nuovo stadio: “Abbiamo chiacchierato sullo stadio, continuo a dire che l’idea di restare da soli a San Siro è quella che mi piace di più. Sullo stadio è tutto in itinere, dipende molto dai tempi, anche perché ad esempio se l’Inter dovesse rifare San Siro ci sarebbe il problema del Milan perché in attesa del nuovo stadio nel 2028 dovrebbe restare al Meazza e non si potrebbe fare una ristrutturazione. Come vedete, ci sono sempre i cugini a metterci i bastoni tra le ruote (ride, ndr)”.
Inter, La Russa: “Non ci sono segnali sull’addio di Zhang”
🎥 #Inter – Il presidente del Senato #LaRussa dopo l’assemblea dei soci: “#Zhang è innamorato dei colori nerazzurri, non ci sono segnali d’addio. Stadio? Resterei a San Siro senza il Milan: ci mettono sempre i bastoni tra le ruote” 📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/1O0eBwaRVy
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) October 26, 2023
La Russa dà infine un indizio sulla possibile rimanenza di Zhang alla guida dell’Inter: “Non c’è stata nessuna indicazione sulla perdita della famiglia Zhang. La proprietà attuale è stata accolta con un po’ di diffidenza e invece hanno dimostrato di essere una presidenza appassionata. E Steven Zhang, nello specifico, ha dato atto di essere veramente innamorato dei colori nerazzurri e dell’Inter. Il fatto che non ci siano segnali e cambiamenti di un’uscita della famiglia Zhang è per me quindi un segnale positivo. Direi che i nostri sogni sono in buone mani”.