Mourinho vince, ma la testa è all’Inter: “Ero disperato, Inzaghi ha due squadre”

Le parole del tecnico della Roma al termine della sfida di Europa League contro lo Slavia Praga

Successo importante per la Roma di Jose Mourinho, che batte lo Slavia Praga, nella terza giornata di Europa League e allunga in classifica. La qualificazione, adesso, è davvero ad un passo.

Roma-Slavia: Mou pensa all'Inter e stuzzica Inzaghi
Mourinho (LaPresse) – Calciomercato.it

Un successo che è arrivato grazie al solito Lukaku e alla rete stupenda di Bove, dopo pochissimi secondi che ha aperto la sfida: “Sul primo gol hanno pressato molto bene e poi c’è stata la grande qualità di Bove nel tiro – esordisce Mou ai microfoni di Sky Sport, spiegando la rete del giovane centrocampista -. E’ stato molto importante trovare il gol subito, perché ha cambiato la partita. Sapevamo che lo Slavia è una squadra forte con la palla, bisognava, dunque, pressarli per non farli giocare. Questo lo abbiamo fatto bene nel primo tempo, nella ripresa, invece, si è abbassata l’intensità e siamo andati in difficoltà con calciatori che non giocano da tanto”.

La sorpresa della serata è rappresentata da El Shaarawy, che ha giocato vicino a Lukaku, sfornando una grande prestazione – “E’ un calciatore molto utile, può giocare ovunque, è molto importante per noi. Anche lo Slavia suppongo pensasse ci fosse Belotti, Stephan ha giocato bene finché ha avuto benzina. Poi ha riposato e per un giocatore della Roma è un lusso. In coppia con Lukaku? Ci sono partite in cui è meglio che giochi El Shaarawy, come stasera”.

Roma, testa all’Inter: parla Mourinho

Per la Roma, però, non c’è tempo per godersi il successo e l’ottima prestazione di stasera. Domenica si torna in campo, contro l’Inter.

Roma-Slavia: Mou pensa all'Inter e stuzzica Inzaghi
Mourinho (LaPresse) – Calciomercato.it

Una sfida particolare per lo stesso Mourinho, ma soprattutto per Lukaku, che rischia un’accoglienza davvero calda – “Domenica affronteremo una squadra che ha due squadre, che ha due giocatori per posizione, che ha energia ed intensità. Io guardo la panchina e ci sono Costa, Pisilli e D’Alessio, così è dura, è una bella esperienza per la mia carriera. Poi a fine partita mi abbraccia Cherubini… sono certo che San Basilio sarà in festa. Lukaku? Deve riposare visto che ha giocato, è questo che deve fare prima della grande partita contro l’Inter. Deve riposare come altri giocatori. Simone Inzaghi non vede, certo, uno stop come un dramma, io sì, ero disperato quando ho visto Cristante a terra”.

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