Assemblea dei soci per l’Inter: approvato il bilancio al 30 giugno 2023. Le parole di Zhang e Marotta
Si è tenuta questa mattina a Palazzo Parigi l’assemblea dei soci dell’Inter per approvare il bilancio chiuso al 30 giugno 2023.
Le perdite rispetto all’anno precedente passano da 140 a 85 milioni di euro e in calo quindi di 55 milioni. Il fatturato complessivo si attesta a 425 milioni di euro, evidenziando un aumento di circa 60 milioni dei ricavi al netto del player trading. L’azionista di maggioranza ha immesso nuovi finanziamenti soci per 51 milioni di euro ed ha ripatrimonializzato la società per 86 milioni di euro. Inoltre, sulla base dei risultati contenuti nel bilancio, l’Inter ritiene di avere rispettato i parametri indicati nel Settlement Agreement della Uefa, evitando così sanzioni in relazione alla passata stagione.
Inter, Marotta: “Rosa super competitiva, vogliamo continuare il ciclo vincente”
Non era presente fisicamente Steven Zhang all’assemblea, con il presidente nerazzurro collegato dalla Cina in video conferenza: “In questa stagione abbiamo anche compreso che la nostra ambizione non si ferma qui. Oggi l’Inter è un’azienda moderna, innovativa, digitale, è un brand che trascende dai confini dei campi di calcio. Occorre il nostro massimo impegno nel proseguire sul percorso virtuoso verso la stabilità finanziaria – spiega Zhang – Portiamo avanti con decisione il progetto per un nuovo stadio di proprietà per l’Inter, di importanza strategica, imprescindibile per il club. Siamo di nuovo e stabilmente tra i top club in Europa, per i nostri tifosi, e per entrare per sempre nella storia di questo club, lotteremo per la seconda stella”.
A margine dell’assemblea dei soci è intervenuto anche il Ceo Beppe Marotta: “L’Inter ha iniziato questa stagione con la consapevolezza di essere vicecampione d’Europa, l’orgoglio di aver creato un ciclo vincente, l’obiettivo di mantenerlo. Abbiamo consegnato al mister Inzaghi una rosa completa ed altamente competitiva, seguendo la necessità di attenerci ai criteri finanziari di riduzione dei costi del lavoro che accompagnano la visione per la crescita sostenibile ed etica del club e nel rispetto dei vincoli che ci impone il nuovo regime di settlement agreement della Uefa”.
Infine, l’Ad finanziario Antonello sulla questione stadio: “L’obiettivo più importante a medio-lungo termine è la realizzazione di un nuovo stadio di proprietà. In questo momento il fattore decisivo è quello del tempo, attualmente il nostro focus è quindi sul progetto nell’area di Rozzano”.