Le condizioni di Smalling continuano a non dare la minima garanzia sul rientro e Mourinho è quasi rassegnato: contro l’Inter mancherà l’inglese, ma rischiano altri titolari
“Quale domenica? Questa?” Lapidario, sarcastico, un po’ frustrato forse. Jose Mourinho ha commentato così la tempistica del rientro di Chris Smalling a margine della conferenza postpartita di ieri sera. Mentre faceva per uscire dalla sala stampa alcuni gli hanno chiesto lumi sulle condizioni del centrale inglese. L’ironia e soprattutto l’espressione del volto dello Special One hanno lasciato poco spazio a interpretazioni. Facendo capire che no, Smalling non ci sarà a San Siro contro l’Inter e chissà quando tornerà a disposizione.
A questo punto l’assenza del centrale ex United sta diventando quasi un caso, un giallo dai contorni poco chiari. Analizziamo la cronaca, ovvero le notizie e i numeri. Il difensore classe ’89 è fuori ufficiosamente per un problema tendineo tra quadricipite femorale e piatto tibiale. Mourinho già nei giorni scorsi ne aveva parlato: “Il problema non è tanto l’infortunio quanto il dolore che gli rende impossibili determinati movimenti. Con lui non c’è nessun piano di recupero”. Tradotto: non è dato sapere a nessuno quando potremo rivederlo in campo. Da una settimana circa Smalling si allena in gruppo, anche se non interamente. Ma ieri contro lo Slavia non era neanche in panchina e oggi, altro segnale negativo, non si è proprio visto in campo alla ripresa.
Smalling un terno al lotto: out con l’Inter. Fuori pure Dybala, rischia Spinazzola
Smalling non ci sarà con l’Inter, Mourinho spera di riaverlo con il Lecce domenica prossima alle 18, ma al momento è una sorta di terno al lotto. Per questo il portoghese ha confessato di aver vissuto attimi di panico e “disperazione” quando ha visto Cristante a terra nel finale. Ad ora impossibile fare previsioni. Così l’ultima partita giocata resterà quella di due mesi fa contro il Milan. Poi il nulla.
Per fortuna della Roma per Bryan non è nulla di grave e a San Siro ci sarà sicuramente. Leonardo Spinazzola ieri non è stato convocato per un affaticamento, anche oggi out e quindi a forte rischio per il big match contro Inzaghi. Al tempo stesso non recupererà neanche Paulo Dybala che sarà quindi out, così come Renato Sanches si allena ancora a parte a circa 40 giorni dall’infortunio in Moldavia. Out ovviamente pure Pellegrini, che punta il derby del 12 novembre. Mourinho almeno recupera Azmoun, ma è una magra consolazione rispetto a un’infermeria più affollata che mai. E domenica la “piccola” Roma, Jose dixit, dovrà affrontare “la squadra di gran lunga più forte del campionato”.