Intervenuto ai microfoni di Sky, Massimiliano Allegri ha fornito la sua analisi di Juventus-Verona, lanciando spunti piuttosto interessanti.
Grazie alla zampata finale di Andrea Cambiaso, la Juventus incamera tre punti preziosissimi per la propria classifica. Al termine di una sfida intensa e ricca di emozioni, è stato pagato lo sforzo della compagine di Allegri, che ha voluto agguantare i tre punti fino alla fine.
Nel mezzo, i due gol annullati a Kean, le tante occasioni sprecate dalla Juventus e le chances che il Verona è stato in grado di ritagliarsi. Questi – e tanti altri – sono stati i temi affrontati da Max Allegri nella consueta intervista ai microfoni di Sky. Ecco quanto riferito:
“Il calcio è micidiale, alla fine fai gol con la palla che torna in mezzo dopo il palo. La squadra ha creduto in questa vittoria, senza fretta, i ragazzi sono stati molto lucidi. Kean non meritava assolutamente il cambio, ma in una serata del genere abbiamo deciso di tirarlo fuori. Sono molto contento della sua prestazione, può ancora migliorare. La classifica va guardata, perché dietro abbiamo preso dei punti. Vederci in testa è una grande soddisfazione, per molti dei ragazzi è la prima volta. È un gruppo veramente straordinario.”
Allegri ha poi analizzato ancora la crescita di Moise Kean, oltre ad analizzare le prove di Yildiz e Miretti: “Kean è un giocatore che è cresciuto molto in questo anno, mentale e tecnica. Ho un debole per Yildiz, capisce il gioco. Miretti è entrato e ha fatto una bella partita. La Juventus ha una rosa fatta di giocatori seri che capiscono i limiti e lavorano per andare oltre. E ce ne sono ancora altri, in questi dieci anni il settore giovanile ha lavorato molto bene. Non scordiamoci Fagioli che, purtroppo, non avremo fino all’anno prossimo, ma è un grande giocatore e farà una grande carriera.”
Nuovamente interpellato sul tema Scudetto, Allegri non si è smosso dalla posizione assunta anche nelle scorse settimane, parlando di una cosa che, come tutte le altre, vanno desiderate:
Sogno Scudetto? Tutte le cose nella vita vanno desiderate, per noi già desiderare di entrare nelle prime quattro è molto importante. Alla fine vedremo, ma siamo ancora lontani. Però, stiamo crescendo. Andiamo piano piano, spero che McKennie mantenga questa testa per fare prestazioni del genere, da mezzala e da esterno. Così come anche gli altri, da Rugani a Gatti e Milik. Da martedì, riprendiamo il cammino verso la sfida contro la Fiorentina.”