Un’altra tegola, un altro infortunio e allenatore costretto alla soluzione estrema: debutto assoluto nel big match
Brutte notizie per l’allenatore che deve fare a meno di un altro titolare poco dopo l’inizio della partita: sostituzione obbligata e esordio assoluto in Serie A.
Ancora brutte notizie per Stefano Pioli. L’allenatore del Milan è stato costretto a operare la prima sostituzione dopo appena diciannove minuti di gioco. Un’altra tegola per i rossoneri, ancora nel reparto arretrato. Al diciannovesimo minuto di gioco, infatti, ha alzato bandiera bianca il difensore Pierre Kalulu, appena rientrato dopo essere stato fermo ai box per un mese a causa di un problema muscolare e tornato a giocare domenica scorsa nel big match perso contro la Juventus.
Quest’oggi il difensore francese è stato schierato per ovviare all’assenza dello squalificato Thiaw e dell’infortunato Kjaer, fermatosi poche ore prima della partita tra Napoli e Milan in programma questa sera allo stadio ‘Diego Armando Maradona’ di Napoli. Dopo un contrasto di gioco con un avversario, Pierre Kalulu si è accasciato a terra e ha chiesto la sostituzione. Immediata la risposta di Stefano Pioli che ha mandato a scaldare Marco Pellegrino, difensore italo-argentino classe 2002 la scorsa estate dagli argentini del Platense per tre milioni e mezzo, firmando un contratto della durata di cinque anni legandosi al club rossonero.
Napoli – Milan, infortunio per Kalulu: c’è il debutto di Pellegrino
Una brutta notizia per Stefano Pioli quella dell’infortunio del difensore francese, anche in virtù dei prossimi impegni europei e della già lunga lista di acciaccati.
Attualmente, infatti, in casa Milan l’infermeria è abbastanza piena, con i vari Bennacer, Caldara, Loftus-Cheek, Chukwueze, Sportiello e Kjaer fermi ai box. Una lunga lista di infortunati, tutti indisponibili per Napoli, ai quali si aggiunge appunto Pierre Kalulu e lo squalificato Malick Thiaw.
Un momento speciale, invece, per Marco Pellegrino, al suo debutto ufficiale in Serie A, con la maglia del Milan e in generale nel calcio europeo, in uno degli stadi più caldi e infuocati del massimo campionato italiano in una partita che potrebbe determinare molto nell’ottica della lotta scudetto.