Rudi Garcia, il suo avvio di stagione è pessimo: scopri il confronto con i predecessori al Napoli dopo 10 giornate di Serie A
Sono trascorsi 10 turni di campionato ed il Napoli, campione d’Italia in carica, ha perso anche il quarto posto a discapito dell’Atalanta. Con l’Inter in fuga, inseguita dalla Juventus ed un Milan che vive un periodo difficile, ma ben posizionato per via di un’ottima partenza, i partenopei sono scivolati fuori dalla zona Champions.
Già due le sconfitte contro Lazio e Fiorentina, alla quale si aggiunge quella con il Real Madrid in Europa. Ben tre i pareggi, con Genoa, Bologna e l’ultimo con il Milan, dopo un pessimo primo tempo che aveva fatto emergere nuove ombre intorno alla figura del tecnico francese.
Dopo 10 giornate è tempo anche di fare un primo bilancio ed è possibile procedere persino con un confronto con il passato. Quello recente è senz’altro glorioso per il Napoli, per via della vittoria dello Scudetto, ma non sempre le stagioni sono iniziate nel migliore dei modi.
Abbiamo deciso di scavare negli scorsi campionati di Serie A per capire al meglio come il Napoli abbia approcciato e quanti punti abbia totalizzato dopo 10 giornate. La partenza di Rudi Garcia, per valorizzare la giornata di Halloween, è horror.
Il tecnico ha ottenuto 18 punti dopo 10 turni, con una media inferiore ai 2 punti a partita. Ma cosa hanno fatto i suoi predecessori? Si parte, ovviamente con Maurizio Sarri, che al suo primo anno al Napoli ottenne 21 punti nelle prime 10 giornate, chiudendo poi al secondo posto con 82 punti.
Al secondo anno, fece leggermente meno bene, con 20 punti conquistati e chiudendo al terzo posto, ma con 86 punti, più dell’anno prima. La stagione storica dei 91 punti, invece, si aprì con ben 28 punti dopo 10 giornate. Il Napoli era addirittura imbattuto e viaggiava ad una media di quasi 3 punti a partita.
Dopo la cocente delusione del mancato Scudetto, fu la volta di Carlo Ancelotti, che al primo anno totalizzò 22 punti dopo 10 turni. Chiuse la stagione con 79 ed un secondo posto. Decisamente meno bene al suo secondo anno, dove, proprio come Garcia, si ritrovò a 18 punti dopo le prime 10 giornate. Come andò a finire? Ammutinamento ed esonero a stagione in corso, con un settimo posto finale. Non un gran precedente per Garcia.
Succedette Gattuso, che, nelle sue prime 10 giornate racimolò 21 punti e chiuse in quinta posizione con la famosa Champions sfumata di una lunghezza per il gol di Faraoni. Infine, è toccato a Luciano Spalletti, il cui score è impressionante. L’allenatore toscano fece 28 punti al primo anno, chiudendo però terzo e 26 alla sua seconda stagione, con 8 vittorie e 2 pareggi nelle prime 10 ed uno Scudetto conquistato con largo anticipo dopo 33 anni.
Un’impresa molto lontana dalla sua realizzazione in questa stagione, partita in maniera difficile per il Napoli. Garcia, ora, avrà il compito di battere Salernitana ed Empoli prima della sosta per recuperare immediatamente la quarta posizione, il piazzamento minimo da qui a fine anno. Riuscirà a raddrizzare il tiro o la sua avventura si concluderà come quella di Ancelotti, con il quale condivide una falsa partenza? I tifosi sperano di non rivivere certi incubi.
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