Proposto anche al Real Madrid l’obiettivo della Juventus: è destinato a cambiare maglia già nella finestra del mercato invernale
La Juventus monitora diversi profili per il centrocampo, con Giuntoli pronto a regalare almeno un nuovo tassello in mediana a Massimiliano Allegri viste le lunghe assenze di Pogba e Fagioli.
Hojbjerg, De Paul e Samardzic sono i nomi più caldi sull’agenda del Dt bianconero e del braccio destro Manna, che parallelamente lavorano sui rinnovi dei big della ‘Vecchia Signora’ ad iniziare da Vlahovic e Chiesa. Tra i nomi per il centrocampo della Juve negli ultimi giorni è spuntato anche quello di Kalvin Phillips, fuori dai piani di Pep Guardiola al Manchester City. Il nazionale inglese non sta trovando continuità nella stagione in corso: appena sei apparizioni, con soltanto 168 minuti giocati in tutte le competizioni. Nonostante un contratto fino al 2028 l’ex Leeds sarebbe finito sul mercato e potrebbe andare via già nella finestra invernale. Il City cerca acquirenti e preferirebbe cedere Phillips all’estero per non rinforzare una diretta concorrente per la corsa al titolo in Premier League.
Calciomercato Juventus, Kalvin Phillips costa 50 milioni: l’ombra del Real Madrid
L’inglese classe ’95 è certamente un profilo apprezzato alla Continassa, ma soltanto a determinate condizioni e con un eventuale prestito con diritto/obbligo di riscatto.
Anche perché i campioni d’Europa valutano il giocatore 50 milioni di euro, prezzo fuori portata per dirigenti della Continassa. Intanto il centrocampista – scrive la testata iberica ‘Defensa Central’ – sarebbe stato proposto da alcuni intermediari al Real Madrid, che a fine stagione saluteranno molto probabilmente i senatori Modric e Kroos nella rosa di Carlo Ancelotti. Calvin Phillips non è una priorità al momento alla ‘Casa Blanca’, ma Florentino Perez e la dirigenza merengue sono sempre alla finestra per valutare eventuali opportunità di mercato. Sul 28enne centrocampista ci sono inoltre le attenzioni del Liverpool, anche se come la volontà del Manchester City resta quella di cederlo eventualmente all’estero.