Le ultime sul colpo del Milan: arriva l’annuncio del club spagnolo in merito al possibile rinnovo. Ecco le dichiarazioni del Direttore sportivo
E’ emergenza in difesa per il Milan. I rossoneri devono fare i conti con i gravi infortuni di Pierre Kalulu e Marco Pellegrino. Il francese starà fuori almeno quattro mesi, l’argentino, invece, circa 40-50 giorni.
Una doppia tegola, che porterà Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani a muoversi con forza sul mercato già a gennaio. Il Diavolo non pescherà dagli svincolati, ma aspetterà il nuovo anno per prenderà un centrale, un profilo giovane low-cost, da mettere a disposizione di Stefano Pioli.
Ma il 2024 sarà l’anno anche del centravanti: il Milan, infatti, non può più rimandare l’acquisto di un grande attaccante, che possa affiancare Olivier Giroud. La dirigenza, però, è pronta a regalare a Pioli pure un vice Theo Hernandez e il nome cerchiato in rosso è quello di Juan Miranda.
Con lo spagnolo del Real Betis, che ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, il Milan ha già raggiunto un accordo con un quinquennale. L’affare andrà in porto quasi certamente in estate, a parametro zero, ma il Diavolo farà un tentativo per riuscire ad anticipare il colpo a gennaio.
Calciomercato Milan, colpo Miranda: parla il Ds del Real Betis
Dalla Spagna, nel frattempo, arrivano le dichiarazioni ufficiali di Ramon Planes, il Direttore sportivo del Real Betis. Parole, che lasciano intendere come il prolungamento di Miranda con il club andaluso sia davvero lontano.
“Sono parecchie settimane che parliamo di un rinnovo del suo contratto per far sì che resti al Betis – afferma il dirigente degli spagnoli -. La volontà del club è dunque quella di continuare. Poi, chiaramente, ci sono due volontà, quella del società e quella del giocatore…”. Le parole di Ramon Planes sono riportate da ‘Mundo Deportivo’, che conferma l’interesse da parte del Milan, aggiungendo quello del Newcastle. Nei giorni scorsi, Miranda è stato accostato anche al Barcellona, ma il Diavolo appare davvero essersi mosso in anticipo rispetto alla concorrenza per potare il giocatore in Italia.