“Spero sia di lezione”: lo sfogo di Grosso dopo l’aggressione

Torna a parlare Fabio Grosso, allenatore del Lione ferito durante gli incidenti verificatisi all’esterno dello Stadio Vélodrome

Colpito da un sasso lanciato dai tifosi di casa verso il pullman dei transalpini, Fabio Grosso torna a parlare di quanto accaduto domenica prima della partita con il Lione.

Fabio Grosso parla dopo l'aggressione
Fabio Grosso (LaPresse) – calciomercato.it

Ancora inevitabilmente scosso per quanto accaduto domenica sera all’esterno dello Stadio Vélodrome, Fabio Grosso torna a parlare dei disordini verificatisi prima della sfida tra Marsiglia e Lione. L’allenatore ex Frosinone è stato colpito da un sasso lanciato dai tifosi di casa verso il pullman dei transalpini. Il tecnico Campione del Mondo nel 2006 è stato costretto a ricorre alle cure degli operatori sanitari in ospedale, i quali gli hanno applicato tredici punti di sutura. 

Non solo: l’allenatore dovrà restare fermo per trenta giorni, non potendo guidare la sua squadra per un mese, senza neanche seguire gli allenamenti de Les Gones. E ora, due giorni dopo quel terribile episodio, seguito da tanti messaggi di sostegno da parte dei fan della squadra presieduta da John Textor, Fabio Grosso ha scritto un post al quale ha affidato le sue sensazioni dopo quanto accaduto domenica.

Olympique Lione, il messaggio di mister Fabio Grosso

Nel suo post, Fabio Grosso ha spiegato di augurarsi “con tutto il cuore che possa essere una lezione per il nostro futuro”. Il tecnico si è poi rivolto a chi, in queste ore difficili, lo ha supportato: “Grazie a tutti per il vostro supporto e per la vostra vicinanza. Allez l’OL … toujours!”.

Fabio Grosso parla dopo l'aggressione
Fabio Grosso (LaPresse) – calciomercato.it

In merito è intervenuto anche Vincent Ponsot, direttore generale dell’Olympique Lione, spiegando che Fabio Grosso è “molto segnato fisicamente”, ma non solo. È anche “psicologicamente segnato come il resto del gruppo”. Nelle scorse ore il trainer italiano è stato sottoposto agli esami medici e domani “vedrà un medico perché l’entità del taglio è significativa” a tal punto da rischiare “di perdere l’occhio sinistro”. Questo perché Grosso è stato colpito da “una bottiglia di vetro piena in testa ad alta velocità”. Per Grosso c’è stato il rischio di andare incontro a una “commozione cerebrale”.

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