L’attaccante della Nazionale spinge per l’addio fin dall’estate scorsa, dopo la retrocessione in Champions del club che era nelle mani di Radrizzani
Wilfried Gnonto vuole lasciare il Leeds. Ma questo già dall’estate scorsa, visto che il club fino a poco tempo fa di Radrizzani è retrocesso in Championship. A lungo vicino se non a un passo dal trasferirsi all’Everton, alla fine l’attaccante azzurro è rimasto combinando ben poco, anche per via dell’infortunio alla caviglia. Il suo futuro prossimo potrebbe essere in Serie A, dove paradossalmente non ha mai giocato.
La sua agenzia è al lavoro per cercargli una nuova sistemazione, con l’Italia che rappresenta senz’altro una destinazione gradita seppur non la preferita in assoluto – che rimane la Premier – dal classe 2003.
In ottica gennaio, nel massimo campionato italiano sono già stati avviati dei contatti con diversi club, ‘Sportmediaset’ cita Roma e Lazio come potenziali acquirenti del cartellino del diciannovenne di Verbania con un passato nelle giovanili dell’Inter. Dalla quale andò via a zero, preferendo un maggior spazio in Svizzera, precisamente allo Zurigo che poi lo vendette al Leeds per poco meno di 5 milioni di euro.
L’ostacolo al ritorno in Italia di Gnonto è proprio il prezzo, l’attuale fissato dagli inglesi: la medesima fonte sostiene sia di circa 28 milioni di euro. Cifra che, forse, solo una società della sopracitata Premier League potrebbe decidere di spendere per il calciatore legato ai ‘Whites’ fino a giugno 2027.
Gnonto, Serie A possibile solo in prestito con diritto
L’operazione Gnonto, per le italiane, sarebbe fattibile solo se il Leeds accettasse di privarsene con la formula del prestito più diritto di riscatto.
Qualora il club di Championship accettasse tale formula, ecco che a Roma e Lazio potrebbero aggiungersi altre società di Serie A, vedi la Fiorentina o il Bologna. Gnonto, del resto, è ancora giovanissimo e con dei margini di miglioramento.