Simeone non lascia, ma raddoppia: 210 milioni, ‘regalo’ dalla Serie A

In Spagna danno per certo il rinnovo del ‘Cholo’ con l’Atletico Madrid. Dal mercato un grande bomber, magari dal nostro campionato: i dettagli

È l’ultima stagione di Simeone all’Atletico Madrid? Macché! Dalla Spagna sono sicuri: il tecnico argentino sta per prolungare il suo contratto, che termina a giugno, per altri due anni. Nel 2026, data di scadenza del nuovo accordo, diventerebbero quattordici e mezzo gli anni di militanza del ‘Cholo’ sulla panchina dell’Atleti. Più di sedici, contemplando la sua avventura coi ‘Colchoneros’ nelle vesti di (grande) calciatore.

Lautaro, Vlahovic o Lukaku per Simeone
Diego Simeone (LaPresse) – calciomercato.it

Insomma, Simeone a Madrid – sponda Atletico – è una vera e propria istituzione. Potremmo tranquillamente dire che Simeone è l’Atletico Madrid. Molto più di un simbolo, è ancora con lui che la società nei mesi a venire programmerà il futuro. E, quindi, il prossimo calciomercato estivo dove il club ora terzo nella Liga dovrà operare non poco per rinforzare una squadra che, in molte zone del campo, è vecchia.

Vecchia lo è soprattutto in attacco, dove manca un vero e proprio bomber – manca, in realtà, dall’addio di Diego Costa – con i miglior marcatori che oggi sono Antoine Griezmann e Alvaro Morata. Nessuno dei due è una prima punta, un goleador puro, per giunta il primo viaggia verso i 33 anni e il secondo ne ha appena compiuti 31.

Per riempire tale casella, il Ds Berta potrebbe ‘guardare’ anche alla Serie A. Da anni il ‘pallino’ di Simeone è Lautaro Martinez, vicinissimo – fece pure le visite mediche – all’Atletico tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Soltanto che poi entrò in scena l’Inter, spalleggiata da Diego Milito all’epoca direttore sportivo del Racing, e l’operazione sfumò.

Da Lautaro a Vlahovic e Lukaku, un bomber per Simeone

Strappare il 10 di Inzaghi, classificatosi ventesimo al Pallone d’Oro, sarebbe impresa molto ardua. Il classe ’97 sta benissimo a Milano ed è prossimo al rinnovo, e per far vacillare Marotta e soci servirebbe una proposta davvero irrifiutabile. 100 milioni, o forse anche di più.

Lautaro, Vlahovic o Lukaku per Simeone
Lautaro, Lukaku e Vlahovic (LaPresse) – calciomercato.it

Decisamente più alla portata degli spagnoli Dusan Vlahovic, altro profilo apprezzato in quel di Madrid. Ai tempi della Fiorentina, quando il serbo era in totale esplosione, l’Atleti presentò una offerta concreta al classe 2000.

La Juventus, alla fine, fu la più decisa e se lo assicurò. Giuntoli lavora al rinnovo, con spalmatura del ricco ingaggio da 8 milioni a salire, ma tiene apertissima la porta a una eventuale cessione. Base d’asta sui 70 milioni.

Infine ci sarebbe lui, Romelu Lukaku che a fine stagione farà ritorno al Chelsea in attesa di nuovi sviluppi sul suo futuro. Cioè di una nuova destinazione, con un ritorno alla Roma che sarebbe ancor più complicato in caso di addio di Mourinho. Il belga, quattro e sette anni più vecchio di Lautaro e Vlahovic, sarebbe il più facile da prendere. I ‘Blues’, infatti, direbbero sì a una proposta sui 40 milioni.

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