L’Inter lavora sottotraccia anche per il mercato della prossima estate: c’è un obiettivo che non è mai uscito dai radar della dirigenza nerazzurra
L’Inter si riprende la testa della classifica a spese della Juventus e sabato è attesa dalla scorbutica trasferta di Bergamo contro l’Atalanta.
Miglior difesa e attacco al momento del campionato per i vicecampioni d’Europa, attesi da un altro esame scudetto dopo la prova di forza con la Roma degli ex Mourinho e del contestatissimo Lukaku. Tre punti per alimentare ulteriormente il traguardo della seconda stella, ma occhi ben attenti al terreno di gioco anche in chiave mercato e su un obiettivo che non è mai uscito dai radar della dirigenza di Viale della Liberazione. Giorgio Scalvini sarà infatti l’osservato speciale di Marotta, Ausilio e Inzaghi al ‘Gewiss Stadium’, con l’eclettico difensore che dovrebbe recuperare da un acciacco alla schiena per essere regolarmente in campo. Il classe 2003 è da tempo nei radar dell’Inter e rimane un profilo in cima alla lista della spesa dei nerazzurri per età, caratteristiche e potenzialità. Un prospetto già rodato su determinati palcoscenici e in pianta stabile nel giro della Nazionale (titolare peraltro nella nuova gestione Spalletti) nonostante 20 anni non ancora compiuti.
Calciomercato Inter, serve una cessione eccellente per l’assalto a Scalvini
Scalvini continua ad intrigare e non poco gli uomini mercato della ‘Beneamata’, che possono sfruttare gli ottimi uffici con l’entourage del giocatore (lo stesso di Bastoni, Darmian e Audero).
L’Atalanta però è una bottega cara e difficilmente scenderà sotto i 40 milioni di euro in estate, considerando anche il lungo contratto fino al 2027. Senza dimenticare, inoltre, la concorrenza del Manchester United che dalla ‘Dea’ in estate ha chiuso l’ingaggio per quasi 80 milioni di euro di Hojlund. Marotta e Ausilio, nonostante le plusvalenze da 65 milioni di Onana e Brozovic, potrebbero essere costretti a sacrificare un big per dare l’assalto a Scalvini e finanziare il mercato in generale il prossimo giugno. Nessuno è incedibile ad Appiano Gentile e il primo indiziato in questa ottica sarebbe Barella: Inzaghi con Frattesi ha già in casa il naturale sostituto dell’ex Cagliari, valutato 70-80 milioni di euro da Marotta. In tale scenario attenzione anche a Dumfries, prossimo al rinnovo con i nerazzurri. L’olandese piace sempre tanto in Premier e se arrivasse un assegno vicino ai 60 milioni farebbe le valigie.