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“Ciclo finito”: per l’esonero di Pioli è solo questione di tempo

Stefano Pioli ancora sotto accusa e per il Milan potrebbe esserci il ribaltone ora o a fine stagione: il ciclo è finito

Un punto nelle ultime tre partite tra campionato e coppe, nessuna vittoria negli scontri diretti. Il Milan di Stefano Pioli non è riuscito a fare quel salto di qualità che ci si attendeva dopo il buon inizio di stagione.

Stefano Pioli (LaPresse) – Calciomercato.it

A pesare, come detto, è soprattutto il comportamento contro le big: in campionato i rossoneri hanno affrontato Inter, Juventus e Napoli, riuscendo a portare a casa soltanto un punto, contro gli azzurri venendo però rimontati dopo il doppio vantaggio. Una situazione che sta creando non pochi problemi a Pioli che già deve fare i conti con una situazione infortuni molto complicata.

Il tecnico è finito sul banco degli imputati e, nonostante la fiducia della società, il suo futuro potrebbe essere lontano da Milanello. Ne è convinto anche Lele Adani che, intervenuto alla ‘BoboTv’, ha decretato finito il ciclo del tecnico parmigiano.

Calciomercato Milan, Adani ‘esonera’ Pioli: “Non ha più futuro”

L’ex difensore dell’Inter analizza il momento del Milan e si sofferma in modo particolare su quel che è la considerazione della piazza nei confronti dell’allenatore.

Adani (LaPresse) – Calciomercato.it

Una considerazione che sarebbe ai minimi termini con Pioli destinato ad andare via. Adani alla Bobo Tv, infatti, afferma: “Il ciclo di Pioli è finito. Se perde tre partite secondo me è in discussione, rischia di essere esonerato prima della fine della stagione”.

L’ex calciatore, oggi opinionista alla ‘RAI’, vede uno scollamento tra Pioli e l’ambiente rossonero: “Non è stimato dalla piazza. Per i tifosi non ha più futuro, è un ciclo finito. Non parlo di società e calciatori”. Al momento però la dirigenza dà ancora fiducia al proprio allenatore e non sono in arrivo ribaltoni e decisioni drastiche.

Bruno De Santis

Nato nel 1979, giornalista professionista dal 2009. Il calcio prima di tutto: poco bravo con i piedi, un po' di più (si spera) con la penna.

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