Il Ct dell’Italia e l’ex capitano della Roma verso la pace: “C’è stato un periodo in cui non fui capace di fargli capire che non ho mai smesso di abbracciarlo”
Spalletti risponde a Totti, il quale in una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’ gli aveva lanciato un messaggio di riappacificazione: “Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere – le parole dell’ex storico capitano della Roma – Tra me e lui vi è un profondo legame, quello che abbiamo passato insieme quando arrivò da Udine è irripetibile. Nella fase finale il nostro rapporto fu condizionato da fattori esterni e non ci siamo più capiti”.
Sempre a proposito del neo Ct azzurro, Totti aveva aggiunto di ritenerlo “forse il più bravo allenatore che c’è in Italia, sapevo che alla Nazionale avrebbe impresso una svolta”.
Dopo poche ore, è arrivata l’attesa replica dello stesso Spalletti. Il tecnico tende la mano alla ‘Bandiera’ giallorosso, con cui ebbe attriti pesantissimi durante la sua seconda esperienza alla guida dei capitolini.
“Sicuramente c’è stato un periodo in cui non fui capace di fargli capire che non ho mai smesso di abbracciarlo, che l’avrei sempre voluto con me. Prima della prossima partita all’Olimpico – aggiunge il selezionatore dell’Italia lanciando un invito ‘speciale’ a Totti, come riporta il ‘Corriere della Sera’ – andrò a trovare alcuni amici che abbiamo in comune al Bambino Gesù. Potrebbe essere una bella occasione per fargli visita insieme”.