La Roma di Mourinho, prima della sosta per le nazionali, si prepara ad affrontare tre partite molto importanti: Lecce, Slavia Praga e Lazio
La sconfitta con l’Inter, nel big match di San Siro, è ormai alle spalle; la Roma deve pensare al presente e ad una serie di partite prima della sosta per le nazionali di novembre. Match fondamentali per i giallorossi che devono tornare alla vittoria e cercare di trovare quella continuità fondamentale se si vogliono raggiungere grandi risultati. In campionato servono sei punti per non perdere troppo contatto dalla zona Champions mentre in Europa League i tre punti significherebbero qualificazione agli ottavi archiviata.
Lecce, Slavia Praga e derby: da domenica cinque novembre a domenica dodici novembre, un trittico di partite fondamentali per andare a capire le ambizioni di una squadra partita non nel migliore dei modi ma con le qualità per vivere una stagione da protagonista. Mourinho, per questi 270 minuti, sta pensando ad un turnover ragionato in modo da avere più scelte possibili e non utilizzare sempre la stessa formazione.
Iniziamo dal match con il Lecce dove l’undici titolare sembra essere abbastanza scritto; in porta Rui Patricio e davanti a lui il terzetto composto da Mancini, Llorente, N’Dicka; a livello difensivo poche possibilità di scelta visto le indisponibilità di Kumbulla e Smalling. Scelte obbligate anche in mezzo al campo considerando l’assenza di Paredes per squalifica e di Pellegrini per infortunio; ci saranno Bove, Cristante e Aouar con Mourinho che spera di poter utilizzare, a gara in corso, Sanches in modo da concedergli minuti per fargli ritrovare la miglior condizione fisica.
Sugli esterni spazio a Zalewski (visto l’indisponibilità di Spinazzola) con Kristensen a destra. Per quanto riguarda la coppia offensiva Mourinho può sorridere per il ritorno di Dybala. Difficile immaginare la Joya novanta minuti in campo; più probabile una gestione con l’ingresso, a gara in corso, di uno tra Belotti, Azmoun e El Shaarawy.
Mourinho tra Slavia Praga e Lazio: diversi cambi per il tecnico portoghese
In casa dello Slavia Praga è importante non perdere ma i tre punti archivierebbero la pratica qualificazione agli ottavi di finale. In porta spazio al portiere di coppa, Svilar mentre il terzetto difensivo è costretto a fare gli straordinari; sugli esterni spazio a Karsdorp ma possibilità di vedere anche Celik. In mezzo al campo ci sarà Paredes con Renato Sanches a cui saranno dati ulteriori minuti per averlo al meglio contro la Lazio. In avanti possibile riposo per Lukaku e Dybala con Belotti-El Shaarawy dal primo ma è probabile vedere solo la Joya in panchina con il belga titolare considerando l’importanza della gara.
Arriviamo alla terza partita di questo trittico, il derby con la Lazio. Il tecnico portoghese spera di recuperare più gente possibile anche se, ad oggi, la situazione Smalling non sembra avere dei tempi di definizione precisi. Contro i biancocelesti ci sarà Rui Patricio in porta e il solito terzetto difensivo; sugli esterni Mourinho spera di recuperare Spinazzola per formare, con Karsdorp, la coppia (sulla carta) titolare.
In mezzo al campo l’allenatore spera di avere tutti a disposizione compreso Pellegrini che vuole tornare proprio per una delle partite più importati della stagione; a livello offensivo spazio a Dybala-Lukaku. Per le prossime tre partite, dunque, Mourinho spera di poter fare più turnover possibile esclusi i tre difensori chiamati agli straordinari in attesa dei rientri di Kumbulla e, soprattutto, Smalling.