Novità importanti per quanto riguarda il mercato della Juventus. Per gennaio si pensa a Sancho, ma la concorrenza aumenta e può esserci una svolta imprevista
Al Manchester United uno è di troppo. Il rapporto tra Jadon Sancho ed Erik ten Hag è ai minimi storici, tanto che da due mesi l’esterno offensivo inglese è stato messo fuori rosa ed è costretto ad allenarsi da solo.
Tutto è nato da un attacco sui social network dello stesso Sancho nei confronti del manager dei ‘Red Devils’ a inizio settembre, che i due non sono riusciti a ricucire. Normale, in questa situazione, che il giocatore non stia aspettando altro che la sessione invernale di mercato per fare le valigie e lasciare Manchester. Ma ci sono un paio di problemi legati al lato economico: sia perché lo United parò il suo cartellino 85 milioni di euro nell’estate del 2021 per prenderlo dal Borussia Dortmund, sia perché in pochi possono permettersi il suo ingaggio. Tra i club accostati a Sancho per gennaio c’è anche la Juventus, disposta a prenderlo in prestito con diritto di riscatto ed a pagare il 50% dello stipendio, con l’altra metà che spetterebbe ai Red Devils. Ma ci sono degli ostacoli.
Calciomercato Juve, anche Galatasaray e Fenerbahce su Sancho: ecco la sua priorità
Oltre alla Juve, Sancho è stato recentemente accostato anche al Barcellona oltre che al Borussia Dortmund ed al Tottenham. Ma la concorrenza è in aumento e potrebbe esserci anche una svolta inaspettata.
Secondo le informazioni raccolte da Calciomercato.it, il 23enne londinese ha catturato l’attenzione di due club turchi: il Galatasaray ed il Fenerbahce, entrambi disposti ad accoglierlo in prestito fino a fine stagione. La volontà del giocatore, che per lo stesso motivo è poco incline ad ascoltare le sirene dell’Arabia Saudita, è quella di giocare in uno dei top campionato, possibilmente in una squadra che gioca con il tridente. Il che non favorisce di certo l’attuale Juventus. Il futuro di Sancho, però, potrebbe anche avere una svolta imprevista: gli scarsi risultati stanno facendo traballare la panchina di ten Hag e in caso di esonero non è escluso che il suo successore possa decidere di reintegrarlo in rosa.