L’uruguaiano Vecino resta una riserva di lusso nel centrocampo della Lazio 2023/2024. Il fantallenatore fa bene a comprarlo?
Classe 1991, Matías Vecino Falero – noto più semplicemente come Vecino – è un calciatore da molto tempo nell’orbita del campionato italiano di Serie A. Con esperienze in vari club del nostro paese, quali ad esempio Fiorentina ed Inter, Vecino è oggi alla sua seconda stagione in maglia biancoceleste, dopo una prima annata in cui ha giocato parecchio e non è di certo scomparso dai radar dell’allenatore.
Vecino è di fatto un uomo di riferimento della Lazio anche nella stagione 2023/2024, un centrocampista offensivo dinamico e grintoso, come è tipico dei calciatori uruguaiani.
Di seguito la nostra sintetica scheda farà luce sulle sue prestazioni ad inizio torneo di A, indicando numeri e dati degni di nota specialmente per chi gioca al Fantacalcio e, magari, vuole saperne di più su uno degli atleti stranieri che vanta più stagioni nel massimo campionato nazionale. I dettagli.
Una sofferta vittoria biancoceleste nella decima di campionato contro la Viola. All’Olimpico il gol è arrivato soltanto all’ultimo minuto, su rigore segnato da Immobile. Non una buona prova per l’attacco laziale, e anche per Luis Alberto: al suo posto al minuto 67 è infatti entrato Vecino e lo ha fatto nel migliore dei modi.
Il calciatore sudamericano è andato infatti vicino al gol da fuori area e si è guadagnato il rigore decisivo. Ecco perché il Fantavoto è stato pari a 6,5, che conferma Vecino riserva di lusso.
Finora il centrocampista uruguaiano ha avuto meno spazio di Kamada e Guendouzi, che nelle gerarchie di Sarri partono in vantaggio. Tuttavia le spiccate doti offensive di Vecino potrebbero fare comodo al tecnico, in più di un’occasione.
Il calciatore finora ha giocato in sette gare su nove, ed in tutte le partite sempre andando a voto. In una sola gara è partito dal primo minuto: alla sesta giornata Lazio – Torino, Vecino ha fatto una prestazione più che buona, con anche un gol. Per lui il Fantavoto è stato un meritatissimo dieci.
Nelle altre gare ingressi nel secondo tempo, che gli hanno comunque permesso di giocare almeno delle mezzore, nelle quali – peraltro – il calciatore più volte si è messo in mostra in positivo.
Oltre all’ultima gara, le insufficienze sono state due: un 5,5 alla prima giornata contro il Lecce e un 5 alla settima contro il Milan (gare entrambe in trasferta). Nelle altre partite solo sufficienze ed anche un 9,5 all’ottava di Serie A contro l’Atalanta, in cui Vecino ha segnato un altro gol per il 3-2 finale sulla Dea – confermando le sue capacità di realizzazione.
Nella nona giornata di campionato – gara giocata dai biancocelesti contro i neroverdi al Mapei Stadium – Vecino non è stato tra i titolari dal primo minuto. L’uruguaiano è infatti stato il sostituto di Guendouzi al minuto 67: una prestazione di ordinaria amministrazione in cui, però, il calciatore si è letteralmente mangiato il gol del 3-0 laziale.
La sensazione è che con l’arrivo del francese a centrocampo, le chance di partire titolare per Vecino siano calate. Guendouzi infatti si sta inserendo sempre di più negli schemi di Sarri e sta dimostrando di possedere corsa, carica agonistica e concretezza in grandi quantità.
Per l’uruguaiano non si intravedono possibilità di giocare dal primo minuto nel prossimo match di campionato, che vedrà opposta la Lazio al Bologna. Un match da affrontare con attenzione, e in cui Sarri si affiderà al blocco dei titolari anche a centrocampo.
Ecco dunque quali potrebbero essere i nomi che scendendo dal primo minuto, comporranno il 4-3-3 iniziale del tecnico biancoceleste:
Provedel; Lazzari/Hysaj, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
Non è però escluso che Vecino entri di nuovo durante il secondo tempo, magari per sbloccare una partita ‘congelata’ oppure per sostituire qualche compagno non particolarmente performante.
I numeri più sintetici non possono dare un giudizio completo, ma consentono di avere un quadro generale su un certo atleta, utile in chiave Fantacalcio.
Ecco dunque le cifre sull’uruguaiano:
L’uruguaiano classe 1991 è un centrocampista versatile e dalle evidenti capacità offensive. In campo sa essere interno destro o sinistro, ma anche trequartista o mediano. Rapido e tecnico, è altresì ordinato tatticamente ed, inoltre, è in grado di inserirsi senza palla partecipando alla manovra offensiva. In più ha un ottimo tiro da lontano.
Vecino è abile nel sapersi smarcare sia in appoggio che in ampiezza o in profondità, costituendo un pericolo per i difensori avversari viste le sue doti di realizzazione.
Non sarà un titolare fisso, ma avrà sicuro spazio nelle rotazioni del tecnico Sarri e, proprio per questo, va comunque tenuto in considerazione dai fantallenatori: porterà qualche bonus qua e là pur senza molte certezze di titolarità. Vecino è una buona riserva, vale un 6/7 slot al Classic e una prima/seconda riserva (in base al numero di partecipanti in lega) al Fantacalcio Mantra. Nel primo caso si può comprare per un massimo da 5/6 crediti, nel secondo per 9/10.
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