La Juventus alle prese con i rinnovi di contratto, tra cui la trattativa per il prolungamento di Adrien Rabiot: il retroscena sull’interesse del Milan per il francese
La Juventus, oltre al nuovo innesto a centrocampo per far fronte alle squalifiche di Fagioli e Pogba, sta lavorando alacremente anche sui rinnovi di contratto dei big della rosa di Massimiliano Allegri.
Tra questi ovviamente figura pure Adrien Rabiot, probabilmente la trattativa più impellente visto il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno dopo il prolungamento breve dell’ultima estate. Il centrocampista francese si trova bene a Torino, il rapporto con la società è solido e adesso è anche uno dei leader dello spogliatoio come dimostra la fascia al braccio nelle ultime due partite. Allegri è il primo sponsor dell’ex Paris Saint-Germain e spinge per la permanenza di Rabiot alla Continassa: “È troppo presto per parlare del rinnovo. Al momento giusto soppeseremo ogni cosa e alla fine deciderà come sempre Adrien – ha chiosato la mamma-agente Veronique nell’intervista a ‘Sportweek’ – Il Manchester United in estate? Non era una questione di soldi, tutto falso. Mi hanno voluto incontrare per illustrare l’interesse per Adrien, ma non abbiamo mai parlato di soldi nel dettaglio perché lui ha deciso rapidamente di restare a Torino. Non c’è mai stata una vera trattativa”, ha aggiunto la madre di Rabiot.
Calciomercato Juventus, il retroscena della mamma di Rabiot: “Galliani lo voleva al Milan”
Veronique Rabiot parla dell’ultimo accordo con la Juventus: “È un rinnovo innovativo. L’Europeo è solo un elemento vagliato. Non va sottovalutato il percorso di Adrien alla Juventus, il suo impegno, il suo peso nella squadra”.
La mamma-agente del centrocampista transalpino svela poi alcuni interessanti retroscena: “La Juventus lo considerava la prima scelta, ci inseguiva da anni, letteralmente. Gli emissari bianconeri me li ritrovavo dove meno me l’aspettassi, fuori dagli stadi, in tribuna. Allegri lo voleva davvero e con Federico Cherubini c’è un rapporto molto cordiale e professionale. Adrien all’inizio non giocava con Sarri e a gennaio valutammo l’idea di andarcene. Poi le cose migliorarono, anche con l’arrivo di Pirlo che lo ha aiutato a progredire, e infine con il ritorno di Allegri per cui in fondo eravamo venuti a Torino”.
Rabiot da ragazzo, nel 2014 precisamente, poteva passare al Milan: “Questo è un mestiere che mi appassiona e mi ha permesso di vivere grandi emozioni negli stadi. Oltre a incontrare personaggi interessanti come Adriano Galliani: voleva Adrien al Milan nel 2014“, ha svelato infine Veronique Rabiot.