Durissima decisione del tribunale di giustizia sportiva che ha ufficializzato una maxi squalifica per il presidente bianconero
Si sospettava ormai da un paio di giorni, ma ora è arrivata anche l’ufficialità. Sospeso per un mese il presidente del Botafogo per un duro attacco alla federazione brasiliana. Stessa punizione anche per il vicepresidente del club.
Il STJD, ovvero il tribunale di giustizia brasiliano, sta cercando di placare le polemiche che hanno colpito il calcio verdeoro. Il caso è scoppiato dopo lo scontro al vertice tra il Botafogo e il Palmeiras, terminato 4 a 3 per gli ospiti, a seguito di una clamorosa rimonta. I bianconeri, infatti, avevano un vantaggio di 3 gol sui rivali, ma un’espulsione dubbia ha rimescolato le carte in tavola, riaprendo di fatto la lotta alla prima posizione.
Il Botafogo si trova in cima alla classifica del campionato brasiliano e una vittoria giovedì scorso avrebbe chiuso virtualmente i giochi. Così facendo, invece, il Palemeiras è tornato a sole tre lunghezze dai rivali, anche se con una partita in più. A creare polemica sono state le parole del presidente dei bianconeri John Textor, durante il post partita. L’imprenditore statunitense ha accusato la CBF, ovvero la federazione calcistica brasiliana, di corruzione, richiedendo le dimissioni del presidente Ednaldo Rodriguez.
Crisi Botafogo: un mese di squalifica per Textor e terzo allenatore della stagione
Fino a pochissimo tempo fa il Botafogo aveva un vantaggio enorme sul Palmeiras, seconda in classifica. Ma dopo due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre partite, i rivali hanno accorciato di molto le distante e hanno rimesso in discussione il Brasileira. Completa crisi per i bianconeri, che a poche giornate dal termine hanno chiamato il terzo allenatore stagionale.
Arrivata, dunque, la stangata della STJD per il presidente del Botafogo John Textor: un mese di squalifica. Stessa punizione anche per il vicepresidente Vinicius Assumpcao, entrambi non potranno partecipare a nessun evento sportivo durante questo periodo. A confermare il momento di crisi dei bianconeri è anche la situazione allenatore. Meno di un mese fa, infatti, sulla panchina si è seduto Lucio Flavio, terzo tecnico della stagione.