Vittoria di misura per la Juventus contro la Fiorentina ma importante per la classifica: Allegri commenta il match
Successo importante per la Juventus: l’1-0 contro la Fiorentina consente ai bianconeri di mettere a +7 il quinto posto e tenere il passo dell’Inter.
Nel post gara a ‘DAZN’ Massimiliano Allegri ha commentato cosƬ il match: “Mi rendono soddisfatto i tre punti e la prestazione dei ragazzi che hanno cercato la vittoria contro la Fiorentina contro cui ĆØ difficile giocare. Abbiamo sofferto di piĆ¹ nel primo tempo, nella ripresa Szczesny non ha fatto neanche una parata. Nel primo tempo abbiamo avuto 2-3 occasioni in campo aperto dove ĆØ mancato l’ultimo passaggio”.
GUARDARE AVANTI – “Bisogna sempre guardare avanti. Per lo scudetto Inter, Milan e Napoli sono piĆ¹ attrezzate di noi. Siamo ripartiti con tanti giovani, c’ĆØ un bello spirito. Abbiamo fatto buone partite, poi bisogna migliorare alcune cose. Ad esempio quando rimaniamo 2 contro 2 davanti dobbiamo sfruttare meglio. Juventus-Inter? Intanto abbiamo il Cagliari. Con l’Inter non significa nulla, il campionato ĆØ lungo. Sappiamo che abbiamo dei limiti, su cui stiamo lavorando. Abbiamo anche qualitĆ importanti. Intanto c’ĆØ il Cagliari che Ranieri ha rimesso in piedi, poi c’ĆØ la sosta e quindi ci prepareremo per l’Inter che resta una bella partita da giocare”.
PIANO PARTITA – “La Fiorentina ti porta di fare un lavoro del genere. Nel secondo tempo poteva gestire meglio la palla. Con loro ĆØ importante non spaccare le partite, altrimenti rischi. Rugani ha fatto un intervento fondamentale”.
Allegri plaude Kean: “Bella partita”
KEAN TITOLARE – “Stasera ha fatto una bella partita. Poi avevamo bisogno di Milik e Vlahovic”.
MIRETTI – “Mi aspetto un contributo realizzativo da lui, ma da tutti. Sono contento per Fabio perchĆ© ĆØ sempre criticato per le prestazioni e invece ha qualitĆ importanti. Va aspettato, bisogna accettare gli errori ma a livello di qualitĆ giĆ ĆØ cresciuto”.
RUGANI – “Quando ha giocato ĆØ sempre stato efficace. Deve migliorare invece Gatti che va un po’ in giro per il campo ed invece deve mantenere la posizione”.